Ondata di furti in Valdarda, ladri scatenati in abitazioni e aziende

Impennata di furti in Valdarda nell'arco dell'ultima settimana. Numerosi gli episodi che vedono nel mirino abitazioni e non solo, e sui quali stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola, impegnati ad arginare un'ondata di reati predatori come non se ne vedeva da tempo. Probabilmente si tratta di una banda di "trasfertisti" che arrivano dalle province confinanti, e che ciclicamente e suddivisi in bande arrivano sapendo già all'incirca quali sono gli obbiettivi che andranno a colpire.

I furti in abitazione sono stati quattro. Il più recente risale a ieri pomeriggio quando i ladri sono entrati in un'abitazione in via Granelli a Monticelli dopo aver forzato la porta di un'abitazione. Una volta all'interno hanno rovistato ovunque e hanno avuto il tempo di portare via addirittura un tappeto di valore, oltre a un computer e ad altri oggetti preziosi per una stima di quasi 20mila euro.

L'altro ieri, a Fiorenzuola, era toccato a un'abitazione di via Braibanti finire nel mirino dei ladri. Anche in questo caso i malviventi hanno approfittato dell'assenza dei proprietari colpendo in serata. Dopo essere entrati forzando una portafinestra hanno gettato all'aria ogni stanza racimolando oro e oggetti preziosi. A Caorso si sono introdotti in casa di una donna piacentina che abita in via Cantarana forzando una finestra, e portando via addirittura alcuni vestiti di marca, oltre a vari oggetti preziosi, anche in questo caso per un valore di migliaia di euro. Stessa scena anche nell'appartamento di una famiglia che abita a San Nazzaro, da dove sono spariti oro e preziosi.

Oltre alle abitazioni, è noto che i ladri da sempre vanno a caccia di rame, un metallo che è facilmente riciclabile e rivendibile sul mercato nero dell'edilizia, ad esempio. L'altra notte hanno portato via da un fondo agricolo in via Argine a Monticelli, dove è in corso di installazione un impianto fotovoltaico della ditta Rem Power, qualcosa come quattro chilometri di cavi in rame. Per penetrare hanno tagliato una recinzione, mentre per portare via tutto il rame hanno utilizzato uno o più camion.

Il valore è stimabile in circa 100mila euro. Sempre nella zona della Bassa, i ladri hanno colpito per l'ennesima volta in riva al Po, portando via il motore di un'imbarcazione fuoribordo che era all'interno del cortile della New Nautica di San Nazzaro per essere riparata. Sono riusciti a penetrare attraverso la recinzione e a mettere le mani su un motore Yamaha che era agganciato allo scafo. Si tratta dell'ennesimo furto di questo genere, commesso probabilmente dagli stessi ladri che sono già stati ribattezzati come i nuovi predoni del Po.