Tornano a recuperare la refurtiva, ma li aspetta la polizia

I criminali tornano sempre sul luogo del delitto. Anche i ladri a volte lo fanno, quando devono recuperare il resto della refurtiva che avevano accantonato. Ma questa volta hanno trovato la polizia che li ha arrestati. È così che ieri sera sono finiti in mette tre romeni (due operai 35enni e un nullafacente di 24 anni, tutti residenti a Piacenza).

Sono accusati di aver rubato bobine di rame e attrezzi, per un valore di oltre 5mila euro, da un furgone posteggiato in un garage all'angolo tra via Farnesiana e via Nure. La polizia è stata avvertita poco dopo mezzanotte da un residente che ha notato tre individui che al buio caricavano alcuni sacchi a bordo di una Bmw grigia posteggiata nel cortile.

L'auto dei ladri è riuscita a dileguarsi appena prima dell'arrivo delle volanti, ma i malviventi, che erano andati a scaricare la refurtiva in un posto sicuro per poi tornare in via Farnesiana a prendere il resto, non sapevano che avrebbero trovato la polizia. I vicini di casa avevano fornito una descrizione dell'auto dei ladri, e quando gli agenti l'hanno vista transitare di nuovo hanno subito deciso di bloccarla. Nel baule c'erano ancora alcuni oggetti che i tre avevano perso dai sacchi mentre li scaricavano. Tanto è bastato per incastrarli e far scattare le manette per furto aggravato in concorso.