rotate-mobile
Cronaca

Furto a un deposito. Arrestati tre giovani Bresciani

Tentano un furto da 10mila euro e vengono subito arrestati. Tre giovani incensurati di Brescia sono finiti in manette questa notte. Verranno processati per direttissima questo primo pomeriggio

Il commissario Giulia Tondini, dirigente delle volanti, con gli arnesi sequestrati
Tre giovani bresciani sono finiti in manette stanotte, dopo aver tentato di rubare attrezzatura da pesca per 10mila euro all'interno del deposito della struttura sportiva del Lago verde di Mortizza.

I giovani, incensurati o con qualche piccolo precedente penale, sono stati bloccati dall'Ivri e dalle volanti della polizia a bordo di un furgone che era stato caricato con canne da pesca in carbonio, galleggianti, mulinelli e altro: tutta l'attrezzatura che veniva data a noleggio ai soci e ai clienti della struttura per la pesca sportiva.

Nel primo pomeriggio i tre arrestati verranno processati per direttissima: sono accusati di furto aggravato e porto abusivo di arnesi da scasso. Sul furgone, infatti, la polizia ha trovato anche una grossa tronchese e diverse pinze, che sono serviti ai tre per forzare i lucchetti dei magazzini. Ad accorgersi di alcuni strani movimenti, intorno a mezzanotte, è stato il titolare di un ristorante che si trova nella zona, il quale ha notato un furgone bianco che si aggirava con fare sospetto. L'uomo ha avvertito gli agenti dell'Ivri che, giunti sul posto, hanno bloccato i tre bresciani che erano a bordo del mezzo.

Successivamente è stato chiesto l'intervento della polizia, che ha perquisito il mezzo. All'interno c'era attrezzatura da pesca per un valore di 10 mila euro che era appena stata rubata dal deposito della struttura, dopo che le porte e il cancello erano stati forzati. Per i tre sono quindi scattate le manette.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto a un deposito. Arrestati tre giovani Bresciani

IlPiacenza è in caricamento