In giro a rubare nei negozi, arrestate dalla polizia due madri di famiglia

Erano state notate entrare con due borse voluminose ma vuote, mentre all'uscita le stesse borse apparivano ben piene. Così è stata chiamata la polizia che ha arrestato due insospettabili madri di famiglia, incensurate, per furto aggravato e ricettazione. Oltre ad avere appena portato via tappeti e profumi da ambiente per 160 euro di valore, in auto avevano altri mille euro in abbigliamento rubato poco prima all'Auchan e da Decathlon.

In manette sono così finite due donne marocchine di 45 e 47 anni, residenti in città con la famiglia. Entrambe praticamente incensurate. «Le borse che le donne avevano riempito con la refurtiva non erano schermate dall'interno» spiega la polizia. Quindi il sospetto è che le due straniere avessero escogitato un'altra tecnica per oltrepassare le barriere antitaccheggio.

A chiamare il 113 sono stati gli addetti del negozio Leroy Merlin sulla rotonda della Galleana. Ieri pomeriggio hanno notato le due donne entrare portando a tracolla due grosse borse vuote, mentre all'uscita le due borse erano ben piene. Gli agenti della volante le hanno bloccate poco dopo nel parcheggio, trovando la refurtiva appena presa dagli scaffali: tappeti e profumi per ambiente per 160 euro di valore.

Una delle due donne è stata però notata dagli agenti mentre tentava di sbarazzarsi della chiave di un'auto. Era la loro Fiat Punto che avevano posteggiato lì vicino, e a bordo della quale i poliziotti hanno trovato altri borsoni pieni di abbigliamento di ogni genere. Mille euro di valore per capi che avevano ancora tanto di etichetta e placca antitaccheggio.

Grazie alle etichette, la questura è risalita a furti portati a segno in altri centri commerciali. Tutta la merce è stata restituita ai direttori dei negozi, mente le due donne sono state arrestate e e breve verranno processate per direttissima.