Migliaia di coppe e pancette pronte per il furto, chiesti due anni per il camionista

Era stato fermato dai carabinieri a bordo di un camion con tanto di gru. A poca distanza c’erano alcuni bancali con migliaia di coppe e pancette, appena portate fuori dal salumificio Valnure, di Bettola. Per l’autista era scattata la denuncia per furto,  ricettazione e utilizzo di targhe false. Questa mattina, per l’uomo sono stati chiesti due anni di reclusione. Il processo davanti al giudice Maurizio Boselli, pm Antonio Rubino, ha visto alla sbarra un camionista foggiano. Nel marzo dello scorso anno - e la notizia sta nella velocità con cui si è chiuso questo processo - l’uomo venne fermato dai carabinieri vicino al salumificio bettolese. I militari erano intervenuti dopo l’allarme scattato nell’azienda. Pronti sui pallet per essere caricati su un mezzo i carabinieri avevano trovato diecimila coppe, 5mila pancette e 10 chili di mortadella, un bottino del valore di circa 80mila euro.

L’uomo, secondo le indagini, venne bloccato a bordo del camion con le targhe rubate e fu costretto alla fuga dall’allarme che gli impedì di completare il colpo, venne fermato dai militari e denunciato. Il suo legale, Antonio Lupraro, del Foro di Foggia, ha chiesto l’assoluzione del proprio assistito. L’autista sarebbe giunto a Piacenza per ritirare proprio quel camion, ha detto il legale. L’uomo, comunque, ha scelto il rito abbreviato, che consente lo sconto di un terzo sulla pena. Il giudice si è riservato la decisione rinviando il processo in marzo.