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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ferriere

Grondone (Ferriere), in tanti ai piedi della "Madonna degli amici"

Il "Patto" si è rinnovato in modo significativo domenica 24 maggio. Dina Bergamini ha condiviso pubblicamente il messaggio della Segreteria di Stato Vaticana come risposta di una sua recente lettera nella quale aveva confidato a Papa Francesco alcune vicende personali e partecipandogli la notizia dell'incontro di preghiera a Grondone

Centinaia di persone, tra le quali il sindaco Giovanni Malchiodia Grondone di Ferriere per l’appuntamento di maggio alla cappellina della “Madonna degli amici”, organizzato da Dina Bergamini, insegnante di scuola  elementare per oltre vent’anni, la maestra di montagna, Antonino d’oro 2008 che aveva donato poi alla chiesa di Grondone, in segno di condivisione con tutti gli amici e per un patto di amicizia fra città e montagna.

Il “Patto” si è rinnovato in modo altrettanto significativo, domenica  24 maggio perché Dina ha condiviso pubblicamente il messaggio pervenutole dalla Segreteria di Stato Vaticana come risposta di una sua recente lettera nella quale aveva confidato a Papa Francesco alcune vicende personali e partecipandogli la notizia dell’incontro di preghiera a Grondone.

 «Il Sante Padre – è scritto nella missiva – ha accolto il desiderio manifestato, incoraggia tutti a perseverare con rinnovato fervore il cammino della Fede e ad imparare da Maria a leggere la vita e la Parola di Dio e, mentre chiede di pregare per Lui, di cuore impartisce una speciale Benedizione, pegno di ogni desiderio di bene, che volentieri estende alle persone care e a quanti partecipano alla lodevole iniziativa, accompagnandoli con gli uniti doni» (Trecento immaginette di Papa Francesco sorridente, presto andate esaurite ndr).

Un incontro, questo di Grondone, sullo stile di una vecchia tradizione che nel giorno delle feste di paese riuniva amici e parenti che arrivavano da località lontane per ritrovarsi, per rinsaldare i vincoli di parentela e di amicizia. Sono cambiati i tempi, si sono perse le tradizioni ma non è cambiato il bisogno dell’uomo di rivolgersi alla Madonna nei momenti difficili e di ringraziare quando arriva un po’ di sereno dopo le tempeste della vita. E così molto partecipato è stato l’ascolto della messa con il pensiero rivolto al cielo e al vescovo Antonio Lanfranchi, concelebrata dal compagno d’ordinazione don Franco Capelli, con il parroco don Giuseppe, don François, don Ezio e padre Angelo, e i brani cantati dal Coro Le Ferriere.

Al termine la benedizione, i ricordini davanti al sacello della Madonna, il commosso grazie della Dina, il lancio dei palloncini con messaggi di pace e la condivisione dei sapori e i profumi dei cibi di montagna attraverso un lauto e gustoso rinfresco preparato dalla Trattoria dei Mercanti di Ferriere.

"Madonna degli Amici" a Grondone ©Labati/IlPiacenza

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