Ha 19 anni il giovane trovato morto sui binari

E' un 19enne di Codogno, F.C. le iniziali, il ragazzo trovato privo di vita nella notte del 28 giugno sul ponte ferroviario della linea Piacenza-Milano sopra via Nino Bixio. A cercare di capire cosa sia successo al ragazzo la Polfer coordinata dal sostituto procuratore Daniela Di Girolamo che ha disposto l'autopsia per accertare le cause del decesso. Erano circa le 4 quando alcuni tecnici impegnati in lavori di manutenzione hanno trovato il cadavere. Immediatamente la linea è stata interrotta e sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 con l’automedica, le volanti della polizia, la scientifica, la Polfer con il comandante Salvatore Altieri e un pattuglia del Radiomobile. Con loro i vigili del fuoco che hanno illuminato la zona. Purtroppo i medici e gli infermieri non hanno potuto far altro che constatare il decesso.  Il ragazzo non avrebbe avuto i documenti, ma nella tarda mattinata è stato identificato e ora le indagini proseguono senza sosta e ogni ipotesi è al vaglio. La linea è stata interrotta per permettere alla scientifica di eseguire tutti gli accertamenti necessari, prima della rimozione della salma. Il 19enne avrebbe una profonda ferita alla testa e gli abiti sporchi di fango e sabbia, pertanto non si esclude che possa anche aver camminato sulla riva del Po prima di salire le scale che portano al ponte sul Grande Fiume, imboccare la passerella pedonale per forse cercare di arrivare a casa, anche se con il buio potrebbe essersi confuso e aver invece camminato sui binari ed essere stato travolto da un treno. In queste ore gli inquirenti stanno ricostruendo le ultime ore di vita del giovane, analizzando anche probabilmente i video delle telecamere presenti in zona. Nessuna ipotesi è al momento esclusa.

Giovane senza vita sui binari ©Gatti/IlPiacenza