Il Comune in visita alle Novate
Il comune alle Novate per gli auguri di buone feste, porta in dono un panettone per ogni cella. Insieme agli assessori anche la Caritas, la Coop Nordest e le associazioni di volontariato. Dall'esterno, non ci si dimentica dei carcerati, questo il messaggio che accompagna i dolci
Panettoni e auguri di buone festività per i detenuti del carcere delle Novate. I mittenti sono le istituzioni di Piacenza che, rappresentate dagli assessori alle Politiche Sociali di Comune e Provincia, Giovanna Palladini e Paola Gazzolo, si sono recate nei giorni scorsi in visita ai detenuti.
Agli assessori, si sono uniti anche Brunello Buonocore, incaricato per le attività comunali a favore della popolazione detenuta, Valeria Parietti dell’associazione di volontariato penitenziario Oltre il Muro, Mara Verderi dell’associazione La Ricerca e, in rappresentanza della Caritas Diocesana, il direttore Giuseppe Chiodaroli e Massimo Magnaschi.
Per ogni cella, è stato distribuito un biglietto d'auguri – tradotto in varie lingue e un panettone da 1 kg, offerto dal nucleo dei soci della Coop Nordest. Un messaggio di solidarietà che è stato accolto favorevolmente dalla direttrice del carcere Caterina Zurlo e ha lasciato sorpresi gli stessi detenuti. Dall’esterno, si legge nel messaggio che accompagna il dono, non ci si dimentica delle persone detenute in carcere, con l’auspicio di un loro tempestivo reinserimento nella comunità.
Durante l'incontro fra le istituzioni comunali e quelle carcerarie, sono stati anche affrontati i problemi della casa circondariale piacentina e la direttrice ha fatto notare come, rispetto allo scorso anno, il numero dei detenuti è aumentato di circa un centinaio di unità.
Agli assessori, si sono uniti anche Brunello Buonocore, incaricato per le attività comunali a favore della popolazione detenuta, Valeria Parietti dell’associazione di volontariato penitenziario Oltre il Muro, Mara Verderi dell’associazione La Ricerca e, in rappresentanza della Caritas Diocesana, il direttore Giuseppe Chiodaroli e Massimo Magnaschi.
Il messaggio di auguri: non ci si dimentica delle persone detenute in carcere |
Per ogni cella, è stato distribuito un biglietto d'auguri – tradotto in varie lingue e un panettone da 1 kg, offerto dal nucleo dei soci della Coop Nordest. Un messaggio di solidarietà che è stato accolto favorevolmente dalla direttrice del carcere Caterina Zurlo e ha lasciato sorpresi gli stessi detenuti. Dall’esterno, si legge nel messaggio che accompagna il dono, non ci si dimentica delle persone detenute in carcere, con l’auspicio di un loro tempestivo reinserimento nella comunità.
Durante l'incontro fra le istituzioni comunali e quelle carcerarie, sono stati anche affrontati i problemi della casa circondariale piacentina e la direttrice ha fatto notare come, rispetto allo scorso anno, il numero dei detenuti è aumentato di circa un centinaio di unità.