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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Viale Malta

Il questore ringrazia i poliziotti: «Sangue freddo, elevata competenza e preparazione»

Il questore Pietro Ostuni ringrazia pubblicamente i poliziotti che hanno inseguito e arrestato due rapinatori: «Tecnicamente non hanno sbagliato nulla dando prova di un'elevata competenza e preparazione». I due malviventi sono piantonati in ospedale: non hanno documenti

«Hanno messo a repentaglio la propria vita ma non hanno desistito e alla fine hanno assicurato alla giustizia due pericolosi malviventi. Questo equipaggio, il secondo turno, si è già più volte distinto in tante operazioni e voglio dare merito alla loro professionalità pubblicamente. Hanno tutta la mia stima». A dirlo il questore Pietro Ostuni, all'indomani del folle inseguimento avvenuto in città e che ha portato all'arresto di due cinesi che hanno picchiato, tentato di sequestrare un connazionale vicino alla stazione riuscendo a portargli via 35mila euro in contanti.

IMG_1808-2«I poliziotti hanno capito che qualcosa non andava ancora prima di sapere cosa fosse successo: hanno notato una manovra azzardata in piazzale Roma e hanno visto che il passeggero non era seduto davanti ma nei sedili dietro. Per questi motivi hanno intimato l'alt  e ci avevano visto giusto. Sono riusciti con grande sangue freddo ma anche con altrettanta professionalità e competenza a evitare che l'inseguimento potesse finire in tragedia. L'auto dei rapinatori - continua - ha sfrecciato ad altissima velocità in vie molto trafficate. Tecnicamente non hanno sbagliato nulla dando prova di un'elevata competenza e ottima preparazione. Hanno cercato di speronare la volante: erano intenzionati a scappare, ma gli agenti sono stati tenaci fino alla fine». Tanti i piacentini che hanno applaudito gli agenti in strada ringraziandoli per quello che avevano fatto. 

I due rapinatori cinesi si trovano in ospedale dove sono ancora in prognosi riservata ma non sarebbero in pericolo di vita. Sono in stato di arresto per rapina, resistenza, lesioni e a pubblico ufficiale (due i poliziotti che sono rimasti feriti)  e tentato sequestro di persona. Sono piantonati 24 ore su 24. La squadra mobile guidata da Serena Pieri, coordinata dal pm Matteo Centini, sta lavorando senza sosta per risalire alla loro identità: sono senza documenti e stanno cercando di capire come mai avessero appuntamento con la vittima, un connazionale di 34 anni. L'uomo, titolare con la moglie, di un bar nel Pavese è stato ascoltato dagli inquirenti e avrebbe detto di avere appuntamento con i due perché doveva trasferire il denaro in Cina per aiutare la sua famiglia. Dopo essere stato rapinato dei soldi e dell'auto (non è dato sapere come i due abbiano raggiunto la stazione), picchiato e forse legato (ha alcuni segni sui polsi) è riuscito a chiedere aiuto chiamando il 112, nel frattempo i rapinatori erano scappati ed erano stati intercettati dalle volanti. E' stato medicato in pronto soccorso. 

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