In Italia da anni con 28 identità diverse, in manette spacciatore
Ancora un arresto dei carabinieri della stazione Levante ai Giardini Margherita. In manette un 31enne tunisino pieno di precedenti per spaccio e furti. Aveva collezionato 28 alias. In tasca 24 grammi di hascisc
Ancora un arresto dei carabinieri della stazione Levante. Questa volta è finito in manette un tunisino di 31 anni bloccato ai Giardini Margherita: aveva appena venduto un grammo di hascisc a un piacentino di 26 (segnalato alla Prefettura). Lo straniero è stato portato in caserma in via Caccialupo e perquisito: addosso aveva 24 grammi di "fumo" e una banconota da 10 euro. Ai militari ha detto di non avere i documenti e a quel punto è stato controllato con le impronte digitali. I carabinieri hanno scoperto che il nordafricano, senza fissa dimora né lavoro, era in Italia da anni e aveva compiuto reati in quasi tutte le città dell'Emilia Romagna. Principalmente era dedito allo spaccio e ai furti, fanno sapere dal comando provinciale. Il 31enne tutte le volte che veniva fermato dalla polizia o dall'Arma forniva generalità sempre diverse, cambiando anche l'anno di nascita. In tutto aveva collezionato 28 alias. E' stato arrestato per spaccio e denunciato per falsa attestazione a pubblico ufficiale. Sembra che a Piacenza "abiti" nei locali dell'ex Mercato Ortofrutticolo.