L'arte dei ragazzi dell'Artistico per dire no alla violenza sulle donne

Il 25 novembre ricorre la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Per quest'occasione la Commissione delle Elette, formata da Maria Lucia Girometta, Lucia Rocchi, Miriam Bisagni, Laura Rapacioli e Sandra Ponzini, ha organizzato delle iniziative finalizzate a educare su un tema molto complicato quanto importante.

L'agenda prevede per lunedì 24 novembre la riunione della Commissione delle Elette con la Commissione Tre per confrontarsi sui dati raccolti nell'ultimo anno e offrire così un riscontro alla cittadinanza. Martedì 25, invece, presso la Sala Giulio Cattivelli sarà allestita una mostra con i bozzetti grafici, plastici e figurativi delle IV e V classi del liceo artistico Bruno Cassinari e sarà proiettato il video di Miniero Genovese dal titolo "Piccole cose di valore non quantificabile", cortometraggio della durata di 10 minuti in cui il tema della violenza è trattato con la leggerezza di cui parla Calvino, che si badi bene non è frivolezza ma la gravità del discorso è affrontato nelle giuste tonalità per arrivare dritto al punto. 

Come precisa Giovanni Tiberi, dirigente scolastico del liceo artistico, il lavoro dei ragazzi che sarà esposto è un lavoro avviato due anni fa. "Sono molto contento che la scuola abbia potuto partecipare a questo progetto così importante. Il compito della scuola è formare e quindi spero che da questa mostra si possa creare un piccolo movimento di opinione che attraveso il passaparola arrivi nella mente e nel cuore delle persone" dice Tiberi. Riguardo  a questo progetto Lucia Rocchi aggiunge che il lavoro affidato agli studenti ha prodotto risultati molto interessantiin quanto è stato chiesto a dei ragazzi molto giovani di esprimere la loro visione sul problema della violenza sulla donna e come eventualmente contrastarla. "Se si riesce a inculcare nei giovani la riflessione e una possibile soluzione da proporre allora avremo un'azione educativa forte, occorre partire dal giovane per poter cambiare l'adulto" puntualizza la Rocchi. 

E sul tema del coinvolgimento dei giovani è concorde anche Laura Rapacioli, il lavoro nelle scuole può sembrare banale ma in realtà è un grande passo verso l'informazione e la sensibilizzazione. Inoltre auspica che questa iniziativa si traduca in qualcosa di concreto:"Sarebbe bello se con questa iniziativa si riuscisse a dare coraggio anche a solo una donna perchè spesso non si denuncia, le violenze rimangono nascoste per paura o per mancanza dei mezzi giusti per affrontare le situazioni".Miriam Bisagni aggiunge che su questo tema occorre parlare ancora tanto e fornendo un punto di confronto come sarà la sala Cattivelli nella giornata del 25 si spera di raggiungere un gran numero di persone.

La mostra e il video saranno visionabili a partire dalle ore 10.00 fino alle ore 18.00 con orario continuato. Saranno presenti le Elette, disponibili per eventuali chiarimenti.