rotate-mobile
Cronaca San Giorgio Piacentino

«La base continuerà a funzionare: addestramento e supporto agli aerei dell’Aeronautica»

I colonnelli Ruggiero e Cappuccio: L’attività non si ferma. Non escluso il rischiaramento di altri velivoli in caso di necessità

«Il trasferimento dello Stormo va incontro alla necessità di riorganizzare l’Aeronautica Militare, bisogna guardare lontano». Il colonnello Vincenzo Ruggiero, risponde alle domande dei giornalisti e ricorda come «riavvolgere la bandiera di guerra sia stata un’emozione. Avevo tra le mani la storia di 80 anni, la storia degli uomini dell’Aeronautica». L’ultimo comandante del 50° Stormo sottolinea: «Il 50° termina oggi, il comando aeroporto comincia oggi. L’attività non si ferma. Il Servizio di navigazione aerea è operativo così pomello è la pista. Certo, sarà minima l’attività di volo». Alcuni aerei in manutenzione, infatti, potrebbero volare per essere testati dopo la manutenzione.

Se in futuro la base ospiterà un altro Stormo, altri aerei, Ruggiero non è in «grado di dirlo. Una delle missioni dell’aeroporto è supportare le attività addestrative. Non è da escludere che vengano a operare qui, in rischieramento, altre unità aeree. Comunque, l’attività di addestramento dell’Aeronautica non termina mai. E Piacenza sarà sicuramente la sede di questo tipo di attività».

Il parigrado Cappuccio comanderà l’aeroporto e la sua mission è già tracciata: «Mantenere l’operatività dell’aeroporto, soprattutto nell’ottica delle esercitazioni. L’Aeronautica, inoltre, per volere la propria attività ha anche bisogno di aeroporti dove atterrare in caso di necessità». Infine, Cappuccio afferma che la collaborazione con il territorio, e con i Comuni su cui insiste la base, continuerà nel segno della tradizione di buoni rapporti che hanno sempre contraddistinto l’Aeronautica e i piacentini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«La base continuerà a funzionare: addestramento e supporto agli aerei dell’Aeronautica»

IlPiacenza è in caricamento