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Cronaca

La gara trail ballando sui sentieri riscoperti da Essere Rivergaro

L'iniziativa di Essere Rivergaro

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di IlPiacenza

L'associazione Essere Rivergaro è orgogliosa che il ripristino dei sentieri Cai abbia suggerito l'intuizione dell'evento sportivo che porterà a Rivergaro centinaia di visitatori. Infatti proprio domenica 8 marzo si svolgerà la prima edizione di "Trail Ballando", manifestazione podistica con percorso competitivo in montagna di 26 km e camminata non competitiva di 12 km, organizzata da Lupi d'Appennino in collaborazione con Tramballando. L'idea è nata da un rivergarese appassionato di trekking, che ha "riscoperto" i sentieri CAI  nr 001 e 001a dopo che erano stati recuperati con falcetto e tanto sudore dai volontari dell'associazione Essere Rivergaro, tramite l'iniziativa "Puliamo i sentieri" svoltasi in luglio e ottobre scorsi. I due sentieri che si sviluppano sulle colline sovrastanti Rivergaro sono stati inclusi nel circuito di gara di domenica.  "Tutto questo è la prova che il territorio rivergarese ha un grande potenziale, e per metterlo in luce è necesssario semplicemente dargli una spolverata" commenta Martino Di Pierdomenico, attivista dell'associazione e ideatore di "Puliamo i sentieri".
È forte la speranza che le amministrazioni locali riflettano e investano di più nel turismo ambientale, inteso  in tutte quelle sue forme il cui movente principale è la natura, la sua osservazione, l’immersione in ambienti incontaminati (trekking, cicloturismo, escursionismo fotografico, equitazione, itinerari all’aria aperta, percorsi avventura,  agriturismi, vacanze nei Parchi naturali). Ma si parla di turismo ambientale anche per quelle strutture ricettive che puntano sul rispetto della natura e del territorio. A pieno titolo, dunque, quello ambientale va annoverato tra le sempre più numerose espressioni di un turismo responsabile che Rivergaro deve essere in grado di offrire. In linea con la crescita globale della sensibilità ambientale, il turismo verde è  un settore in forte ascesa, con prospettive addirittura superiori a quello tradizionale: un’indagine della Commissione Europea gli attribuisce un trend circa tre volte maggiore, rispetto al turismo tradizionale, questo può rappresentare un importante volano per favorire l’occupazione. Varie ricerche hanno tracciato un ritratto del turista verde: predilige strutture ricettive piccole, armonizzate con l'ambiente e preferibilmente gestite da personale locale. Apprezza le escursioni e ricerca informazioni per vivere senza mediazioni la natura e non disdegna accompagnare il soggiorno con prodotti tipici e cucina locale. Ecco perché una delle più riuscite esperienze di turismo ambientale è quella dei parchi naturali che, insieme ai paesaggi, alla storia dei luoghi e alle tradizioni locali, offrono al turista strutture ricettive a basso impatto ambientale e stili di vita ecologici: questo è il modello di turismo cui dovrebbe aspirare Rivergaro. Tutto ciò risulta essere ancora più urgente in quanto EXPO 2015sarà un'occasione da sfruttare come "motore" per l'avvio delle nuove iniziative programmate per il territorio, per offrire nuove opportunità di lavoro qualificato ai giovani del territorio; con EXPO ci sarà un'ondata di decine di migliaia di visitatori, producendo dei lasciti che contribuiranno al consolidamento delle attività coinvolte. Strategie mirate sul tesoretto ambientale, aumenterebbe il lavoro delle attività locali.
La nostra associazione di promozione sociale invita chi volesse partecipare con nuove idee ad iscriversi alla mailing list inviando un'email a partecipa@essererivergaro.org
 

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