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Cronaca Fiorenzuola d'Arda / Via Roma

Ospedale Fiorenzuola, Lusenti: «Trattativa in corso con Roma per i fondi necessari»

L’assessore regionale: «Per quanto riguarda i finanziamenti necessari per la ricostruzione del blocco B dell’Ospedale di Fiorenzuola – ha affermato Lusenti - questi non sono influenzabili dall’andamento delle spesa corrente dell’Azienda per l’anno 2014. Speriamo venga definito il nuovo Patto per la Salute per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza»

Un debito che suscita preoccupazione, quello dell’Ausl di Piacenza, in particolare riguardo al fatto che vengano compromesse “La qualità dei servizi, delle diagnosi e delle cure, con un evidente rischio per l’incolumità degli utenti”. Andrea Pollastri (Fi-PdL) aveva presentato un’interrogazione per conoscere l’esatta entità del passivo di Bilancio e le iniziative messe in atto per ripianarlo. «Il bilancio di previsione dell’Ausl di Piacenza – ha risposto l’Assessore alle Politiche per la Salute Carlo Lusenti - per l’anno 2014 presenta un risultato di esercizio pari a -9,887 milioni di euro rispetto all’obiettivo dell’equilibrio economico-finanziario. Esso è stato sottoposto prima al vaglio del collegio sindacale ed è stato poi approvato all’unanimità dalla Conferenza Territoriale Socio Sanitaria lo scorso 3 aprile ed, infine, anche dalla Giunta Regionale. Nella relazione di accompagnamento – ha proseguito - sono state dettagliate le azioni di governo che l’Azienda intende mettere in campo per cercare di limitare il risultato negativo.

Gli interventi riguardano:

- L’appropriatezza prescrittiva, riferita ai farmaci e alle prestazioni diagnostiche di laboratorio e radiologia, che consente di raggiungere maggiore efficacia dell’intervento sanitario in risposta ai bisogni della popolazione con qualità e sesso con costi minori.

- L’efficacia dei farmaci generici è garantita dalla regolazione della commercializzazione dei medesimi, che segue le stesse norme utilizzate per i farmaci brand;
- Dal punto di vista dell’organizzazione aziendale, si prosegue nell’azione di razionalizzazione dei settori logistico-amministrativi, con l’obiettivo di ridurre dei costi generali, senza intaccare le attività sanitarie né dal punto di vista quantitativo né qualitativo.
- Dal punto di vista dell’organizzazione sovra-aziendale, si prosegue nella partecipazione all’iniziative progettuali di Area Vasta, con l’obiettivo di garantire maggiore razionalità nell’utilizzo delle risorse.

Strettamente legato al tema del debito anche quello dei trasferimenti statali: un loro possibile taglio, infatti, metterebbe in discussione non solo i precari equilibri finanziari dell’Azienda ma anche gli investimenti che riguardano l’adeguamento e ammodernamento delle strutture ospedaliere, in particolare il presidio di Fiorenzuola. «Per quanto riguarda i finanziamenti necessari per la ricostruzione del blocco B dell’Ospedale di Fiorenzuola – ha affermato Lusenti -  si sottolinea come questi non siano influenzabili dall’andamento delle spesa corrente dell’Azienda per l’anno 2014. Le Regioni, che stanno attivamente lavorando al tavolo con il Ministero della Salute, auspicando che venga definito velocemente il nuovo Patto per la Salute e di conseguenza la quantificazione ed il riparto del Fondo Sanitario Nazionale per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza con un governo puntuale delle risorse disponibili». «Auspico – ha commentato Pollastri – che in questa trattativa non ne esca sconfitto il territorio piacentino e che non si debba far pagare salato agli utenti, a suon di tagli e rincari, la riduzione dei trasferimenti statali: il mantenimento degli impegni da parte del Governo, di cui la Regione è garante, è indispensabile per Fiorenzuola e la Valdarda, ma per il resto dell’Ausl, laddove sono necessari lavori e acquisti di nuovi macchinari».

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