La scure del calcioscommesse si abbatte ancora sul Piacenza Calcio. All’ alba di oggi la polizia di Cremona ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere per il portiere dei biancorossi, Mario Cassano, 29 anni e per Angelo Iacovelli, 44 anni, noto come “l’infermiere”. Quest’ ultimo, personaggio vicino agli ambienti del Bari, era il tramite tra i giocatori da “agganciare” ed i referenti balcanici della vasta organizzazione criminale, ramificata ben oltre l’ Europa, che gestiva le scommesse sulle partite truccate.

Si tratta della terza tranche dell’ inchiesta Last Bet , condotta dalla procura di Cremona, che dallo scorso mese di giugno ha scoperto il velo sul vastissimo giro di scommesse che ruotavano intorno alle gare di serie A e B. Fino a questo momento sono 33 le persone finite in manette tra cui il bomber Beppe Signori, l’ ex difensore biancorosso Carlo Gervasoni, e il capitano dell’ Atalanta Cristiano Doni.

Proprio lui è protagonista dell’accordo con Gervasoni, relativo ad un calcio di rigore assegnato ai bergamaschi nel corso di Atalanta-Piacenza del 19 marzo 2011, finita 3 a 0 per gli atalantini. “Il rigore tiralo centrale” , disse Gervasoni a Doni. E Cassano, a quanto pare, fece il resto non parando il penalty.