Mobbing verso un funzionario al Polo di mantenimento pesante, il ministero della Difesa dovrà risarcirlo
La vicenda risale agli anni dal 2005 al 2009, anno in cui il funzionario avviò la causa . Il lavoratore, un 40enne, aveva denunciato numerosi episodi che sarebbero potuti ricadere sotto la condotta di mobbing
Quel lavoratore ha subito il mobbing dei superiori. Lo ha stabilito questa mattina il giudice del lavoro, Giovani Picciau, che ha accolto il ricorso di un funzionario del Polo di mantenimento pesante. Il giudice ha anche stabilito un risarcimento di alcune migliaia di euro che il ministero della Difesa dovrà versare al funzionario.
La vicenda risale agli anni dal 2005 al 2009, anno in cui il funzionario avviò la causa con gli avvocati Nadia Ferrari e Marianna Carboni. Il lavoratore, un 40enne, aveva denunciato numerosi episodi che sarebbero potuti ricadere sotto la condotta di mobbing. Tra questi l’elevato numero di cambio delle mansioni: 8 volte in 15 mesi. Inoltre, sarebbe stato minacciato più volte di sanzioni disciplinari che sarebbe, inoltre, state applicate anche ai colleghi che avessero parlato con lui. Insomma, una situazione a cui il funzionario ha cercato di far fronte fino a quando non ha ritenuto colma la misura andando dagli avvocati e rivolgendosi al giudice.
