Oltre mezzo chilo di droga con sé e in casa, 19enne finisce in manette

Fermato dagli agenti che lo stavano tenendo sott’occhio, ha buttato due buste di marijuana sotto a un’auto: per lui sono scattate le manette per detenzione e spaccio. L’operazione è avvenuta la sera del 9 ottobre. Il giovane – un 19enne di origine egiziana, nato a Magenta e residente a Piacenza - era già sotto controllo da parte della polizia: la squadra mobile, nell’ambito di alcuni servizi dediti alla prevenzione e alla repressione della microcriminalità dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha colto sul fatto il ragazzo. Grazie ad alcuni rinforzi garantiti dal questore Salvatore Arena di recente, sono stati incrementati i controlli in borghese nei confronti di soggetti meritevoli di “attenzione”. 

E così il giovane, soprannominato “Mido”, è stato visto ieri sera in via Nasalli Rocca conversare con due soggetti. Alla vista degli agenti ha subito buttato due oggetti sotto a un’automobile parcheggiata: si trattava di due buste confezionate di marijuana.  Gli agenti della Mobile hanno perciò deciso di controllare anche l’abitazione del 19enne. Qua, oltre alle due buste di marijuana (per un totale di 200 grammi), sono stati rinvenuti circa 380 grammi di hashish, un flacone in vetro di un medicinale che utilizzano solitamente i tossicodipendenti per placare le crisi d’astinenza, un coltello serramanico da 18 centimetri per tagliare hashish, un coltello da cucina da 26 centimetri, due bilancini elettronici, varie buste per confezionare la roba e una busta contenente 130 euro. Il 19enne è stato portato in questura, fotosegnalato e in seguito è stato disposto l’arresto: per il giovane si sono aperte le porte del carcere delle Novate.