Omicidio Casella, indagata anche la figlia per occultamento di cadavere
Nuova svolta nell'omicidio di Francesco Casella, l'uomo di 78 anni ucciso con un colpo di pistola alla testa nella sua abitazione a Sariano di Gropparello. La figlia dell'uomo è stata iscritta nel registro degli indagati: avrebbe aiutato il fratello, già in carcere, a sbarazzarsi del cadavere del padre
Nuova svolta nell'omicidio di Francesco Casella, l'uomo di 78 anni ucciso con un colpo di pistola alla testa nella sua abitazione a Sariano di Gropparello e poi buttato in un bosco vicino a San Michele di Morfasso. A porre fine alla vita dell'anziano sarebbe stato il figlio Adriano di 36 anni che ora si trova in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Ora la Procura della Repubblica ha iscritto nel registro degli indagati l'altra figlia dell'uomo per occultamento di cadavere: avrebbe aiutato il fratello a liberarsi del corpp del padre avvolto in una coperta un paio di giorni dopo l'assassinio.
OMICIDIO DI FRANCESCO CASELLA: TUTTA LA VICENDA
Il movente che avrebbe spinto il figlio Adriano a uccidere il padre sarebbe stato il bisogno di soldi: voleva riscattare dagli aguzzini una prostituta di cui si era innamorato. Del 78enne era stata denunciata dai famigliari la scomparsa il 9 luglio scorso, solo 10 giorni dopo si è trovato il cadavere in una boscaglia nei pressi di Morfasso. Nel frattempo però le indagini dei carabinieri avevano portato a propendere non per un allontanamento volontario dell'anziano e infatti ben presto hanno chiuso il cerchio intorno al figlio che poi ha confessato rendendosi conto di quello che aveva fatto. Impegnati nell'indagine, coordinata del pm Ornella Chicca, anche i Ris di Parma che hanno eseguito diversi rilievi nell'abitazione dei Casella a Sariano.
