Per scappare dalla polizia si getta nel vallo del Facsal e si rompe le gambe

Per fuggire dalla polizia ha saltato la ringhiera del Facsal facendo un volo di una decina di metri nel vallo di via Quattro Novembre. Si tratta di uno straniero nordafricano che è finito all’ospedale con le gambe rotte. E’ accaduto nella notte del 17 aprile e sono ancora in corso gli accertamenti della questura.

A chiamare il 113 intorno all’una e trenta sono stati alcuni residenti di via Da Sangallo che segnalavano un gruppo di stranieri ubriachi che disturbavano in strada. Quando sul posto sono arrivate le volanti, il gruppetto si è dato alla fuga sparpagliandosi. Due individui hanno iniziato a fuggire verso il Pubblico Passeggio dopo aver percorso la piccola scalinata. Poi hanno attraversato il Facsal ma quando si sono trovati davanti al parapetto che affaccia sul vallo di via Quattro Novembre, pur di non  essere fermati dagli agenti che intanto li inseguivano a piedi, hanno preferito saltare giù. Forse però avevano sottovalutato l’altezza, e infatti dopo che sono atterrati nel parto sottostante, uno è riuscito ancora a scappare pur zoppicando, mentre l’amico è rimasto steso immobile nell’erba: vivo, ma probabilmente con entrambe le gambe rotte. Sul posto il 118 ha inviato l’ambulanza e l’autoinfermieristica e lo straniero, un magrebino, è stato trasportato in ospedale. Nono si trova comunque in pericolo di vita.