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Cronaca

«Piacentini adottate un defibrillatore: con una piccola spesa contribuirete a salvare tante vite»

Appello dell'associazione Progetto Vita: la manutenzione di un apparecchio costa al massimo 150 euro in un anno. I primi ad aderire sono stati i giocatori del Piacenza Rugby: un calendario benefico per sostenere il progetto

Che i defibrillatori siano fondamentali per la società, ormai a Piacenza lo sanno tutti. Grazie all’attività di Progetto vita che da tanti anni trasmette la cultura della defibrillazione precoce extra ospedaliera, oggi Piacenza è al primo posto in Italia e in Europa dal punto di vista della cardio protezione. Nel corso degli anni, data la capillare rete di apparecchi presenti tra la città e la provincia, è emersa l’importanza non solo dell’acquisto dei Dae, ma anche della loro manutenzione: si tratta di un paio di semplici operazioni cicliche che consistono nel ricambio della batteria (ogni 4 anni) e dei due elettrodi (ogni 2 anni oppure al loro utilizzo) che hanno una scadenza. E’ la stessa associazione piacentina, guidata dalla cardiologa Daniela Aschieri, a spiegare che la manutenzione annuale di un defibrillatore si aggira intorno ai 120 euro. Dunque il nuovo appello che viene lanciato alla cittadinanza è quello di “adottare un Dae”: che non significa acquistarlo, ma semplicemente contribuire, con una spesa tutto sommato contenuta, al suo mantenimento.

I primi a raccogliere questo appello sono stati gli sportivi del Piacenza Rugby. E’ la prima squadra sportiva ad adottare la manutenzione di 4 dei 98 defibrillatori di proprietà dell’associazione affidati in comodato d’uso gratuito alle forze dell’ordine di Piacenza: 3 in dotazione alle pattuglie della Polizia di Stato e 1 alla pattuglia urbana dei Carabinieri. Questa iniziativa è stata possibile anche grazie all’impegno dei giocatori che si sono prestati alla realizzazione di un calendario 2015, il cui ricavato di vendita permetterà alla società sportiva di adottare i 4 defibrillatori in comodato alle Forze dell’ordine, e impiegati quotidianamente nel “Codice Blu”.

«Ci siamo sentiti subito in sintonia con questa nuova iniziativa - spiega Daniele Margarita, presidente del Piacenza Rugby - perché ritengo sia fondamentale mantenere la strumentazione nella maniera idonea per poter salvare una vita in caso di bisogno. Abbiamo l’orgoglio di essere i primi a promuovere questa iniziativa affinché sia da traino per tante altre associazioni sportive e non solo. Tutti i presidenti delle altre associazioni sportive sono consapevoli della necessità di supportare questo progetto. Noi che viviamo lo sport in prima persona abbiamo un ruolo importante per i nostri associati, e per il fatto che c’è sempre un’alta percentuale di praticanti sportivi che vengono colti da arresto cardiaco. Le associazioni sportive quindi sono chiamate a dare l’esempio».

Spiega Progetto Vita: «Adottare un defibrillatore per un’azienda, un benefattore, una comunità significa mantenere viva la possibilità di salvare un nostro concittadino e potremo mantenere viva la nostra città e comunità nella lotta contro l’arresto cardiaco. Potete fare un versamento con causale “ADOTTA UN DAE” sul nostro conto corrente IBAN IT32 Q051 5612 600C C000 0020 906; oppure contattando l’associazione via email (progettovita.piacenza@gmail.com) per maggiori informazioni».

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