Piacenza capitale antirazzista 2016: «Città multietnica, aperta e inclusiva»
La nomina ai Teatini dove sono stati consegnati anche i premi "Coraggio piacentino", raffigurati dal Fegato Etrusco a una folta rappresentanza di operatori, imprenditori, associazioni e enti che hanno messo in campo azioni concrete volte a favorire la cultura dell'aggregazione, della coesione sociale e il dialogo
In occasione della XII edizione della Settimana d’Azione contro il Razzismo (14-21 marzo), la Sala dei Teatini è stata la cornice della nomina di Piacenza “Capitale antirazzista 2016”, istituito dal Dipartimento per le Pari Opportunità-Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il riconoscimento è stato consegnato al sindaco Dosi da Francesco Spano, direttore dell’Ufficio Antidiscriminazione Razziali (UNAR), il quale ha evidenziato i meritidella nostra città nell’ambito dell’accoglienzaai migranti. «Il premio - hanno evidenziato in apertura di cerimonia - il sindaco Paolo Dosi con l’assessore Stefano Cugini, il presidente della Provincia Francesco Rolleri e il presidente della Caritas Giuseppe Chiodaroli in nome del Vescovo Gianni Ambrosio - è un ambito riconoscimento alla costante azione delle autorità politiche amministrative, incoraggiata dalla sensibilità dimostrata dall’opinione pubblica verso i valori del dialogo interculturale e della ricchezza che deriva da una società multietnica, aperta e inclusiva».
Nella seconda parte della cerimonia il comitato "100.000 piacentini contro il razzismo", presieduto e fondato dall’imprenditore Marino Bertoli, quale tributo piacentino al 50esimo anniversario della giornata mondiale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali istituita dalle Nazioni Unite, ha conferito il premio “Coraggio Piacentino” - simboleggiato dalla riproduzione del fegato etrusco, uno dei reperti più prestigiosi delle collezioni civiche, custodito a Palazzo Farnese - a una folta rappresentanza di operatori, imprenditori, associazioni e enti (tra questi i territori dei comuni di Farini – Ferriere e il borgo di Grazzano Visconti), che hanno messo in campo azioni concrete volte a favorire la cultura dell’aggregazione, della coesione sociale e il dialogo.
Alla significativa e affollata cerimonia, allietata da intermezzi del gruppo musicale “Orione brass ensemble” e presentata da Edoardo Eliseie da Carin Mc Donald Puzie, hanno preso parte il prefetto Anna Palombi, autorità civili e militari e numerosi rappresentanti di categorie economiche. La settimana antirazzista “Accendi la mente, spegni i pregiudizi”, si conclude lunedì 21 marzo presso la Scuola Anna Frank, in via Manzoni 3, dalle 8 alle 12, dovegli operatori di Spazio Belleville organizzano un intervento con i ragazzi stimolando la riflessione attraverso la proiezione di cortometraggi contro il razzismo.