Picchiata e costretta a comprare droga, in manette fidanzato e spacciatore

La picchiava e la costringeva a comprargli la droga. Un inferno al quale una 37enne piacentina ha avuto il coraggio di porre fine dopo aver denunciato il compagno violento e abituale assuntore di cocaina. Dopo approfondite indagini i carabinieri della stazione principale e gli agenti della sezione di polizia giudiziaria della polizia municipale hanno arrestato un piacentino di 34 anni e il suo spacciatore, un marocchino di 27 anni. Tutto è iniziato dalla denuncia della donna al comando di via Rogerio il 5 agosto 2015. Nei mesi la donna ha sporto altre denunce, sempre per maltrattementi, alla Stazione dei carabinieri di Piacenza Principale spiegando che il fidanzato era diventato ancora più violento arrivando in un caso ad allentare i bulloni alle ruote della sua auto. A quel punto carabinieri e municipale hanno indagato insieme, coordinati dal sostituto procuratore Antonio Colonna, e hanno avviato una serie di accertamenti, intercettazioni, pedinamenti  fino al 13 novembre 2015 quando sono andati ad arrestare il piacentino in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare. Le intercettazioni telefoniche hanno però permesso agli inquirenti di scoprire anche un giro di spaccio. Il 37enne costringeva, fanno sapere, la fidanzata ad andare a comprargli la cocaina nelle campagne di Pieve Porto Morone ma anche in città nella zona della stazione e di Castelsangiovanni dal marocchino che si faceva chiamare "Andre". Per telefono faceva le ordinazioni ("una di bianca", "una e mezzo di bianca") e lei le andava a ritirare e pagare. Lo straniero spacciava anche hascisc e marijuna a decine di persone, circa trenta gli assuntori ascoltati dagli inquirenti e segnalati alla Prefettura. Il 37enne ora si trova in stato di arresto in una comunità per tossicodipendenti.