Ponte di Pasqua: sempre più famiglie scelgono il soggiorno breve
Confedilizia parla della crescita di contratti "week-end". La meta preferita: le città d'arte
Sembrerebbe che sempre più italiani preferiscano la vacanza breve, alloggiando da parenti, amici o in appartamenti presi in affitto. Confedilizia stima una crescita del 18% sulla scelta della locazione breve di case private.
Per le prossime festività, complici anche i vari ponti e le chiusure pressoché generalizzate delle scuole di ogni ordine e grado, è cresciuta la voglia degli italiani di visitare l’Italia, so-prattutto le nostre belle città d’arte, sfruttando formule alternative a quelle classiche alber-ghiere. A tali presenze, si aggiungono i moltissimi pellegrini, attesi nella Capitale da tutto il mondo, per la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
La Confedilizia stima – sulla base delle segnalazioni pervenute dalle proprie Asso-ciazioni territoriali – che crescerà del 18%, rispetto allo scorso anno, l’utilizzo della loca-zione breve di case private. Ciò, anche in considerazione della maggiore economicità di questa forma di soggiorno, particolarmente apprezzata in un periodo di crisi economica.
Il trend di crescita di quest’anno rappresenta una conferma del successo della locazione breve tra famiglie e giovani, che sempre più tendono a prendere in affitto un appar-tamento per pochi giorni.
La Confedilizia suggerisce agli interessati di avvalersi – per evitare possibili conflitti – del modello di contratto per le locazioni week-end, utilizzando lo schema tipo predisposto dalla Confederazione e reperibile presso tutte le sedi locali della Confedilizia, i cui indirizzi sono consultabili sul sito www.confedilizia.it. Infatti, solo avvalendosi di un contratto scritto – in cui fissare tutte le pattuizioni che regolano la locazione breve, quali, per esempio, l'entità del canone e delle spese relative ad acqua, luce e gas – le parti possono dormire sonni tranquilli ed evitare contenziosi. Il modello del contratto week-end è stato proprio studiato per regolare le locazioni turistiche brevi (dalla durata di due o tre giorni) assoggettate solo alla disciplina del codice civile, con clausole formulate in modo da evitare di ricadere nella fattispecie degli "affittacamere".
