Prima gli spacca la vetrina poi torna a minacciarlo: arrestato marocchino in via Pozzo
In manette il 30enne che la sera di venerdì 19 settembre era stato denunciato per il danneggiamento della vetrina di una pizzeria di via Pozzo perché il titolare non gli aveva voluto dare più da bere visto che era ubriaco: è stato bloccato dai carabinieri
Evidentemente la denuncia a piede libero per danneggiamento che aveva rimediato nemmeno 12 ore prima dalla polizia non gli era bastata. E così è finito nei guai nuovamente, ma con i carabinieri che stavolta lo hanno arrestato. Il protagonista è il marocchino di 30 anni che la sera di venerdì 19 settembre era stato denunciato per il danneggiamento della vetrina di una pizzeria di via Pozzo perché il titolare non gli aveva voluto dare più da bere visto che era ubriaco. Lo straniero, il pomeriggio successivo, ha quindi pensato bene di tornare nel locale di quartiere Roma e di minacciare nuovamente il titolare - un egiziano - brandendo in mano questa volta una bottiglia rotta. Il proprietario, per nulla intimidito, ha chiamato il 112 che ha inviato sul posto una pattuglia del Nucleo radiomobile e una della stazione Levante. Il marocchino vedendo che stavano arrivando i carabinieri, ha cercato di scappare (nel frattempo pare che avesse minacciato con la bottiglia rotta anche alcuni passanti) ma i militari lo hanno bloccato all'angolo con via alberoni e arrestato in flagranza di reato: è accusato di minaccia aggravata e verrà processato per direttissima nella mattinata di lunedì 22 settembre. Insieme al 30enne arrestato, alcuni testimoni hanno raccontato ai carabinieri di aver visto anche un altro straniero minacciare il ristoratore: probabilmente si tratta dello stesso che era presente anche la sera prima, ma al momento non è stato ancora identificato.
IL VIDEO - I'intervento dei carabinieri tra via Pozzo e via Alberoni
