Nuova pista ciclabile sul Corso: ai commercianti "non va giù"

"Il 90 per cento degli esercenti non è contento di questa pista ciclabile. Il Comune così facendo penalizza il commercio. Infatti se uno non può nemmeno fermarsi un minuto per bere un caffè, per sbrigare una piccola commissione o per lasciare una borsina, non si fa certo la nostra gioia come invece ha affermato l'assessore Carbone".

Lo sfogo è di Alberto Marenghi (FOTO), titolare del Bar 0,80, all'inizio del Corso, che rappresenta una trentina di commercianti del primo tratto di corso Vittorio Emanuele, che si sono uniti nel comitato "Facsal" proprio per protestare contro la nuova ciclabile che va dal Dolmen alla statua di Sant'Antonino. "Adesso se uni si ferma qui in macchina rischia troppo. Il Comune ha messo due vigili fissi qui davanti e a volte anche il carro attrezzi. Insomma si sta facendo un ostruzionismo sfacciato ai commercianti. A questo punto chiediamo un incontro con il sindaco e l'assessore".