rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Quartiere 2000 / Via Ettore Rosso

Punta una pistola ai poliziotti e ne colpisce uno con il calcio: si era barricato in casa con i figli piccoli

Si è barricato in casa completamente ubriaco con due bambini piccoli dopo aver picchiato la moglie e averla buttata in strada, poi ha puntato una pistola (poi risultata una riproduzione) contro i poliziotti riuscendone a colpire uno con il calcio dell'arma alla testa. Ora si trova alle Novate

Si è barricato in casa completamente ubriaco con due bambini piccoli dopo aver picchiato la moglie e averla buttata in strada: solo il provvidenziale e professionale intervento dei poliziotti delle volanti ha impedito che la situazione degenerasse irreversibilmente. Tutto è accaduto qualche notte fa in via Rosso. Verso le 5 la chiamata disperata di una donna di 29 anni romena alla centrale operativa della questura: «Correte, mio marito mi ha picchiato e si è chiuso in casa con i miei figli di uno e 6 anni che stanno piangendo e urlando dalla paura». In pochi secondi la polizia era sul posto, dopo aver sentito l'uomo urlare dall'appartamento completamente fuori di sé  e dopo aver capito che non avrebbe mai aperto la porta hanno allertato i vigili del fuoco: dovevano impedire al 31enne romeno di far del male ai piccoli e salvali a tutti i costi. E proprio mentre due poliziotti si trovavano con i pompieri sotto il balcone a parlare con lo straniero cercando di farlo desistere, la bambina di 6 anni è riuscita ad aprire la porta di casa: sul pianerottolo c'erano altri due agenti pronti ad entrare. Una volta fatta irruzione lo straniero non ci ha pensato due volte ha preso una pistola e l'ha puntata contro gli agenti ad altezza uomo, a quel punto ne è nata una colluttazione (l'arma era una fedelissima riproduzione di una pistola antica e non poteva quindi sparare ma aveva lo stesso peso e materiale) fino a quando il 31enne ha colpito più volte un agente alla testa con il calcio della pistola, poi non contento ha estratto un pesante martelletto in ferro e ha cercato di colpire ancora i poliziotti: «Vi ammazzo tutti», infine è stato bloccato, ammanettato e portato in questura, il poliziotto invece è stato portato in pronto soccorso dove ha avuto una prognosi di sette giorni per un trauma cranico. Lo straniero, incensurato, ora si trova in carcere con le accuse di resistenza, violenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale e lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia.  La donna, rimasta ferita dopo essere stata picchiata, si riserva di far denuncia: ha raccontato che l'uomo era tornato a casa a notte fonda completamente ubriaco, alla richiesta di spiegazioni da parte sua è diventato violento e l'ha picchiata e l'ha trascinata per casa per i capelli e per un braccio e l'ha anche presa per il collo, poi l'ha buttata in strada. La donna nonostante lo choc è riuscita a prendere il cellulare e a chiamare la polizia. «I ragazzi della squadra volante hanno agito in maniera professionale e con sangue freddo in una situazione complicata e pericolosa resa ancora più delicata dalla presenza di due bambini piccoli, anche perché in momenti così concitati non si poteva nemmeno capire nell'immediato che la pistola era una riproduzione», ha dichiarato il capo di Gabinetto, Filippo Sordi. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Punta una pistola ai poliziotti e ne colpisce uno con il calcio: si era barricato in casa con i figli piccoli

IlPiacenza è in caricamento