Pusher in fuga lancia la bici contro poliziotti e carabinieri, disposto il divieto di dimora
Un 41enne preso durante un’operazione congiunta. Aveva 8 dosi di cocaina e 1.800 euro. Processato, per lui il giudice ha disposto il divieto di dimora
Quando i poliziotti e i carabinieri gli hanno intimato di fermarsi lui ha preso la bicicletta e l’ha scagliata contro le forze dell’ordine, poi è scappato. Una fuga durata poco perché è stato subito raggiunto e ammanettato da due poliziotti. Un marocchino di 41 anni, che vive a Piacenza, è stato arrestato nei pressi di via Cerati all'Infrangibile al termine di un’operazione congiunta che ha visto in azione gli agenti della sezione narcotici della Squadra mobile e i carabinieri di Bobbio. L’uomo, con diversi precedenti penali, è stato denunciato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza. Al termine del processo per direttissima, il giudice Gianandrea Bussi ha disposto il divieto di dimora a Piacenza. Il marocchino è stato trovato in possesso di 8 dosi di cocaina e 1.800 euro in contanti, denaro che si ritiene essere il guadagno dello spaccio. Davanti al giudice, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il pm Monica Bubba ha chiesto la custodia cautelare in carcere, mentre l’avvocato difensore, Monica Giuppi, la remissione in libertà. Il giudice ha deciso per il divieto di dimora. Inoltre, la difesa si è vista accolta la richiesta di modificare l’accusa di spaccio con l’ipotesi più leggera della lieve entità. Il processo è stato rinviato in luglio.