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Cronaca Porta Galera / Via Giulio Alberoni

Rapinò un ragazzo in via Alberoni con una bottiglia rotta: 2 anni e 6 mesi di pena

Ha patteggiato in Tribunale il tunisino arrestato dai carabinieri il 7 egnnaio scorso. Il giudice ha disposto che resti in carcere alle Novate

E' di due anni e sei mesi di reclusione la pena che un tunisino pregiudicato di 21 anni ha patteggiato in tribunale dopo essere stato arrestato lo scorso 7 gennaio dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Piacenza per rapina aggravata: in via Alberoni, di sera, aveva aggredito un 22enne della Valdarda che stava comprando le sigarette al distributore automatico. Lo aveva minacciato con il collo di una bottiglia rotta e si era fatto consegnare il telefono cellulare. Ma i carabinieri lo avevano rintracciato e bloccato dopo pochi minuti davanti alla stazione, trovandogli ancora in tasca il telefonino rubato.

In questo mesi lo straniero è rimasto in carcere, e la mattina del 16 aprile è comparso per il processo davanti al giudice per l'udienza preliminare Giuseppe Bersani. Difeso dall'avvocato Anna Maria Grossi (pubblico ministero Emilio Pisante) ha scelto il patteggiamento, concordando una pena di due anni e sei mesi di reclusione. Il giudice ha però disposto anche la custodia in carcere alle Novate, dove l'immigrato è stato riaccompagnato al termine dell'udienza.

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