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Cronaca Ponte dell'Olio / Strada Provinciale

Colpo al Lidl di Ponte, in cella i fratelli dalla rapina: patteggiano un anno e mezzo

I due milanesi riconosciuti come gli autori del colpo al supermercato Lidl di Pontedellolio nel settembre del 2011. Presi dopo le indagini dei carabinieri

Patteggiano i fratelli rapinatori. Si è svolto questa mattina davanti al giudice per l’udienza preliminare il processo a due fratelli di origine milanese accusati di aver rapinato, nel settembre dello scorso anno, il supermercato Lidl a Pontedellolio. La coppia ha patteggiato un anno e mezzo (G.L.) e un anno di reclusione (P.L.) dopo l’accordo con il pm Antonio Colonna, giudice Gianandrea Bussi. I due resteranno in carcere e sono tuttora reclusi a causa di una serie di rapine commesse in diversi luoghi.

A scoprirli erano stati i carabinieri del Nucleo investigativo dopo un’indagine che aveva portato alla luce che i due erano professionisti delle rapine (pochi giorni fa hanno subito un’altra condanna). Prima di compiere la rapina, i militari avevano accertato che i due si erano recati con le famiglie per un sopralluogo, mascherandolo con una visita a Grazzano Visconti.

A Pontedellolio, la coppia ripulì la cassa del supermercato dopo aver chiuso il direttore - minacciato con un pistola - nel bagno. Il colpo era stato messo a segno di sera verso l’ora di chiusura. Scattarono subito le indagini dei carabinieri della stazione di Pontedellolio e del Nucleo investigativo.

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