Ruba quattro mutande al supermercato, anziana denunciata per 17 euro
L'episodio, che sicuramente farà discutere, è avvenuto in un supermercato della città la mattina dell'8 agosto. L'anziana infatti è stata denunciata a piede libero dopo che il supermercato ha presentato querela. Alcuni testimoni riferiscono che gli stessi agenti intervenuti si sarebbero offerti di saldare una parte del debito, ma questo non avrebbe convinto a ritirarle la denuncia
“Dura lex, sed lex”. In latino significa che la legge, per quanto dura, va sempre e comunque rispettata. Probabilmente anche al di là del buon senso e della comprensione nel caso concreto. Come quando una donna di 73 anni viene scoperta a rubare per necessità. L’episodio, che sicuramente farà discutere, è avvenuto in un supermercato della città la mattina dell’8 agosto. L’anziana infatti è stata denunciata a piede libero dopo che il supermercato ha presentato querela. Alcuni testimoni riferiscono che gli stessi agenti intervenuti si sarebbero offerti di saldare una parte del debito, ma questo non avrebbe convinto a ritirarle la denuncia.
Ecco i fatti.
All’uscita delle casse il personale del supermercato ferma una pensionata piacentina di 73 anni. Aveva nascosto quattro paia di mutande, per un valore di 17 euro. Come prevede il regolamento vengono chiamate le forze dell'ordine e sul posto arriva una pattuglia che identifica l’anziana e trascrive la testimonianza del personale del supermercato. In casi come questo si tratta, per il Codice penale, di una denuncia per furto su querela di parte: ovvero che, data l’esiguità del valore della merce rubata, non si procede d’ufficio, ma sta al derubato decidere o meno di sporgere una denuncia nei confronti del ladro. E così è stato, nonostante alcuni testimoni della vicenda dicano di aver udito gli stessi agenti che si offrivano di aiutare l’anziana per arrivare alla somma di 17 euro (in tasca ne aveva soltanto 10). Ora, per la pensionata piacentina, incensurata, si prospetta la trafila legale fatta di avvocati e tribunale.
