Rubano nelle case in Valtrebbia, ladri inseguiti: un arresto a Podenzano

E' andata male stavolta alla banda di ladri che sabato scorso ha svaligiato alcune abitazioni della bassa Valtrebbia, tra Rivergaro, Niviano e Podenzano. I ladri infatti sono stati intercettati da una pattuglia dei carabinieri di Rivergaro: erano in tre, ma due sono riusciti a fuggire. Il terzo, un albanese di 25 anni, è invece stato arrestato. Ora si trova ricoverato all'ospedale di Parma presso il reparto riservato ai detenuti: infatti, nel cercare di scappare, è rimasto ferito durante una colluttazione con il maresciallo Roberto Guasco riportando la frattura di due vertebre, Anche il sottufficiale dell'Arma è rimasto ferito a un braccio, ma se la caverà. Nell'auto abbandonata in fretta e furia dai malviventi, i carabinieri hanno trovato refurtiva per un valore di migliaia di euro.

A chiamare il 112, intorno alle 18,30 di sabato 27 ottobre, sono stati diversi residenti della bassa Valtrebbia che avevano sorpreso degli sconosciuti mentre cercavano di entrare in casa. Un uomo di Niviano li ha sorpresi mentre si arrampicavano su una grondaia, mentre un altro li ha messi in fuga illuminandoli con una torcia nel giardino di casa. La centrale operativa di Bobbio ha diramato le ricerche a tutte le pattuglie nella zona. Tra queste, anche un'auto con a bordo il maresciallo Guasco e un appuntato della stazione di Rivergaro che, nella zona di Podenzano, hanno intercettato la Peugeot 207 rossa che era stata segnalata dai cittadini. I carabinieri gli hanno intimato di fermarsi, ma i ladri hanno proseguito abbandonando l'auto poco dopo fuori strada nella zona di Podenzano.

I carabinieri hanno inseguito e preso uno dei tre ladri, l'albanese appunto, che con non poca fatica è stato arrestato. E' accusato di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e porto di oggetti da scasso. Lo straniero, che aveva numerosi precedenti penali per furto, era anche ricercato dal giugno del 2011 per un'ordinanza di carcerazione.