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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico / Via Roma

Scende per zittirli: preso a bottigliate

Lite di condominio ieri mattina in via Roma. L'inquilino del piano di sopra, un cittadino marocchino, è sceso per invitare alla calma i tre occupanti dell'appartamento sotto al suo. Per tutta risposta, 10 giorni di prognosi per ferite da taglio

Di sentire quei rumori molesti di prima mattina, non ne poteva più, un cittadino marocchino che ha casa in un condominio di via Roma. Così, poco dopo le 10 di ieri, è sceso al piano di sotto e ha bussato alla porta. Gli hanno aperto i tre vicini, responsabili dei rumori molesti. Hanno 16, 17 e 24 anni e sono di origine sudamericana.

Dalle parole, sempre più concitate, i quattro sono passati ad una lite vera e propria, finchè non sono spuntate alcune bottiglie e qualcuno ha chiamato la polizia. Le versioni dei fatti fornita delle due parti, ovviamente, non convergono. Per gli ecuadoriani, l'uomo sarebbe sceso con l'intenzione inequivocabile di suonargliele di santa ragione. Dal canto suo, il marocchino, ha asserito di essere stato preso a bottigliate, come del resto hanno confermato le ferite da taglio che ha mostrato agli agenti.
  L'uomo ne avrà per una decina di giorni, salvo complicazioni  

L'uomo è stato accompagnato al pronto soccorso, dove i medici gli hanno rilasciato una prognosi di 10 giorni salvo complicazioni. Sei giorni, invece, alla compagna polacca che era scesa a dare man forte al convivente. La donna non è stata raggiunta dal vetro, però è stata malmenata.

I tre ragazzi, regolari in Italia, sono stati denunciati dalla polizia per lesioni aggravate. Sono tutti incensurati, ad eccezione del diciassettenne.

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