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Cronaca

Sfreccia col rosso, «Corro dalla fidanzata che sta male». Non era vero

La ragazza lo ha però raggiunto sul posto, senza sapere del controllo degli agenti, in perfette condizioni fisiche. Per lui diverse sanzioni per guida pericolosa e per essere passato con il rosso

Singolare episodio avvenuto durante la sera del 27 marzo. Quasi all’altezza di via Martiri della Resistenza, gli agenti hanno visto – in direzione opposta – un’auto sfrecciare a gran velocità, ben oltre i limiti, e passare un incrocio con il semaforo rosso acceso. Raggiunto lo spericolato automobilista – un cittadino italiano di 21 anni - e fermato, il giovane si è giustificato affermando di «dover correre dalla fidanzata, che sta male». Mentre gli agenti hanno controllato le generalità dell’automobilista, la ragazza è arrivata – senza essere stata chiamata da nessuno – sul posto, in perfette condizioni fisiche. Il 21enne è stato multato per guida pericolosa (la sua velocità non era commisurata alle condizioni stradali e ambientali) e sanzionato per aver attraversato l’incrocio con il semaforo rosso (art.156 comma 3 del Codice della Strada). Un’altra sanzione ha colpito il giovane: la luce che dovrebbe illuminare la targa posteriore non era funzionante. 

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