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Cronaca

Spende 300 euro per la maglia dell'Inter e per giustificarsi inventa una rapina

Si è inventato di sana pianta una rapina. Il motivo? Non sapeva giustificare alla moglie il fatto di aver speso 300 euro per comprare due capi di abbigliamento della sua squadra del cuore, l'Inter. E' stato denunciato

Si è inventato di sana pianta una rapina. Il motivo? Non sapeva giustificare alla moglie il fatto di aver speso 300 euro per comprare due capi di abbigliamento della sua squadra del cuore, l'Inter. L'uomo, un 50enne di Borgonovo ma residente nel Pavese, si è presentato alla caserma dei carabinieri di via Beverora e ha raccontato di essere stato aggredito poco prima nel parcheggio dei Chiostri del Duomo da 4 uomini che, dopo avergli puntato un coltello alla gola, lo avrebbero derubato di 300 euro.

Il 50enne, oltre a descrivere per filo e per segno la rapina, ha dichiarato ai militari di aver colpito uno degli aggressori con una testata al naso. Il racconto però non ha convinto molto i carabinieri sia per il luogo dell'aggressione, il centro, sia per l'ora: in pieno giorno e per il fatto che non ci fosse nessuna traccia di sangue nè sul luogo della presunta rapina né sugli indumenti dell'uomo che non aveva nemmeno un livido, nonostante avesse detto di aver rotto il naso ad un aggressore con una testata.

Dopo qualche accertamento l'uomo ha ceduto e ha confessato di essersi inventato tutto perchè temeva la reazione della moglie dopo il costoso acquisto, considerato che la coppia non si trova in una felice posizione economica. E' stato denunciato a piede libero per procurato allarme e simulazione di reato.

 

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