Sicurezza sulle strade, palma nera all'Emilia Romagna
Sono 29 i bambini morti sulle strade italiane nel primo semestre del 2009, 82 i feriti in incidenti stradali e 2 sinistri su 3 avvengono nell'area urbana. Sono i dati diffusi da Asaps, associazione sostenitori della Polstrada. Massima attenzione nel mettersi alla guida per l'esodo estivo
Dati che non dicono nulla di buono quelli diffusi dalla Asaps – l'Associazione amici della Polizia Stradale. Nei primi sei mesi dell'anno, due incidenti su tre sono avvenuti in territorio urbano. Ventinove i bambini deceduti e 82 i feriti. La palma nera della classifica spetta all'Emilia Romagna. Sono numeri che fanno riflettere anche perchè in questi giorni sono molti gli italiani che si stanno mettendo in viaggio per raggiungere le località di villeggiatura.
Massima attenzione, dunque, nel mettersi alla guida. Secondo il bollettino diffuso da Asaps, nella nostra regione sono stati 8 i bambini che hanno perso la vita in sinistri sulle strade, pari al 27.6% del totale. Diciassette, quelli rimasti feriti (20.7%). Degli 85 incidenti, oltre a quelli nell'area urbana, 13 sono avvenuti su statali e provinciali (15%), undici sulla rete autostradale (13%); per cinque episodi non è stato possibile risalire alla tipologia della strada teatro del sinistro. In molti casi, i bambini non erano correttamente trasportati sul seggiolino di sicurezza.
La fascia d'età che paga il prezzo più alto è quella che va da 0 a 5 anni, con 16 morti e 29 feriti; segue la fascia 6-10 anni, con sette morti e 29 feriti; infine la fascia 11-13 anni, con sei morti e 14 feriti. In otto casi, alla guida dell'auto investitrice c'era una persona in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti.
Massima attenzione, dunque, nel mettersi alla guida. Secondo il bollettino diffuso da Asaps, nella nostra regione sono stati 8 i bambini che hanno perso la vita in sinistri sulle strade, pari al 27.6% del totale. Diciassette, quelli rimasti feriti (20.7%). Degli 85 incidenti, oltre a quelli nell'area urbana, 13 sono avvenuti su statali e provinciali (15%), undici sulla rete autostradale (13%); per cinque episodi non è stato possibile risalire alla tipologia della strada teatro del sinistro. In molti casi, i bambini non erano correttamente trasportati sul seggiolino di sicurezza.
E' la fascia 0-5 quella che miete più vittime |
La fascia d'età che paga il prezzo più alto è quella che va da 0 a 5 anni, con 16 morti e 29 feriti; segue la fascia 6-10 anni, con sette morti e 29 feriti; infine la fascia 11-13 anni, con sei morti e 14 feriti. In otto casi, alla guida dell'auto investitrice c'era una persona in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti.