rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Rottofreno

Solo energia da fonti rinnovabili per l’illuminazione pubblica di Rottofreno

Tutti i circa duemila punti luce del territorio saranno infatti sostituiti utilizzando moderne tecnologie: minor inquinamento luminoso, maggiore risparmio e certezza di usare elettricità prodotta con sistemi “verdi”

Solo energia da fonti rinnovabili per l’illuminazione pubblica di Rottofreno. Tutti i circa duemila punti luce del territorio saranno infatti sostituiti utilizzando moderne tecnologie: minor inquinamento luminoso, maggiore risparmio e certezza di usare elettricità prodotta con sistemi “verdi”. L’hanno annunciato in conferenza stampa il sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani, l’assessore ai lavori pubblici Paola Galvani e diversi tecnici. Il progetto ha richiesto diversi anni di gestazione proprio per garantire le migliori soluzioni economiche ed ecologiche. Rottofreno è uno dei due comuni della provincia certificati Emas e pertanto mantiene alta l’attenzione sul rispetto dell’ambiente. I lavori partono oggi e verranno illustrati alla cittadinanza in una serata informativa al Centro culturale di San Nicolò. Si parlerà dei lampioni “intelligenti” in rete fra loro che forniranno dati sui guasti e che in futuro potranno essere attrezzati con moderne tecnologie come il wi-fi. Un cammino verso la smart city. Anche il pagamento degli interventi è evoluto: la Siram, ditta che per vent’anni gestirà completamente l’illuminazione pubblica di Rottofreno, si è accollata il “finanziamento tramite terzi” di un milione e mezzo di euro che si ripagherà con il risparmio energetico: si prevede di consumare 357.000 kilowatt annui invece di 1.278.000. Oltre ai corpi illuminanti, saranno sostituiti 6 chilometri di cavi sotterranei. Inoltre, saranno forniti 50 nuovi lampioni a parete e una colonnina per il rifornimento delle auto elettriche. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Solo energia da fonti rinnovabili per l’illuminazione pubblica di Rottofreno

IlPiacenza è in caricamento