Spaccia hascisc accanto a poliziotti in borghese: gambiano in manette
Ad arrestare un gambiano in Italia con un permesso per motivi umanitari la squadra mobile e il Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia al Quartiere Roma, in via La Primogenita. Lo straniero ha spacciato accanto a un'auto civetta. Segnalato l'acquirente alla Prefettura
Trentadue anni, senza fissa dimora, nullafacente, precedenti per spaccio, in Italia dal 2016 con un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Un 32enne gambiamo è finito di nuovo in manette nella serata del 7 novembre. Ad arrestarlo la squadra mobile e il Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia al Quartiere Roma. Due agenti in borghese erano a bordo di un'auto civetta nel parcheggio di via Dei Pisoni accanto all'ex edificio Berzolla e hanno visto lo straniero aggirarsi in bicicletta, poi sono stati affiancati da una vettura con due ucraini di 22 e 36 anni che pochi secondi dopo sono stati raggiunti dal gambiano che in cambio di dieci euro ha consegnato al più vecchio un involucro che poi è risultato essere droga, per la precisione 2.3 grammi di hascisc. I poliziotti, che hanno assistito allo spaccio, hanno bloccato il pusher che quando si è visto scoperto ha cercato di scappare in via La Primogenita in mezzo al traffico, invano. Una seconda pattuglia ha invece bloccato i due ucraini e ha segnalato il 32enne come assuntore di stupefacenti alla prefettura. Il gambiano addosso aveva 80 euro in banconote di diverso taglio, provento di spaccio. Sarà processato per direttissima.