E' stato grazie all'abilità investigativa dei carabinieri della stazione di Castelsangiovanni che è stato possibile risalire a due giovani che, dopo aver rubato il bancomat a un piacentino di 59 anni, lo hanno utilizzato per acquistare capi di abbigliamento per un valore di quasi duemila euro. Il tutto nel giro di un'ora, prima che la tessera esaurisse la disponibilità. I militari, partendo dalle immagini di sorveglianza di un negozio, sono risaliti a un marocchino di 19 anni e a un tunisino di 23, entrambi già noti ai militari. Ora dovranno rispondere di furto aggravato e utilizzo indebito di carta bancomat. A rivolgersi ai carabinieri della stazione di Castelsangiovanni è stato il 59enne che, alcuni giorni fa, aveva subito il furto del portafogli all'interno di un'abitazione che stava ristrutturando. Il tempo di accorgersene e di andare in banca per bloccare il bancomat, che già allo sportello gli hanno risposto che qualcuno aveva appena effettuato spese per quasi duemila euro e ritirato anche 500 euro in contanti. Da qui sono scattate le indagini dei carabinieri che hanno fatto visita ai negozi dove i ladri avevano acquistato abbigliamento da giovani: scarpe da ginnastica, felpe, jeans. Dalla descrizione e dalle immagini registrate, i militari hanno riconosciuto un paio di vecchie conoscenze e hanno deciso di effettuare una perquisizione nelle rispettive abitazioni. Qui hanno trovato tutti i vestiti acquistati subito dopo il furto e che i due stranieri stavano già indossando in parte. Entrambi sono stati denunciati.