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Cronaca

Stalking a 19 anni, perseguita la ex con telefonate e sms: patteggia sei mesi

Un ragazzo di 19 anni ha patteggiato sei mesi di reclusione (la pena è stata sospesa) con l’accusa di aver eseguito atti persecutori nei confronti dell’allora fidanzata 17enne

​Stalking fra due diciottenni. E’ l’età dei due ragazzi il dato che colpisce nel processo per stalking che si è concluso oggi davanti al gup Giuseppe Bersani. Un ragazzo di 19 anni ha patteggiato sei mesi di reclusione (la pena è stata sospesa) con l’accusa di aver eseguito atti persecutori nei confronti dell’allora fidanzata 17enne, oggi maggiorenne. Il ragazzo, difeso dall’avvocato Filippo Corvi, ha chiesto al pm Emilio di patteggiare. La ragazza, a denunciare il fatto erano stati i genitori, si è costituita parte civile con l’avvocato Miriam Viadana. Dopo la rottura della loro relazione, il giovane aveva cercato di far tornare sui suoi passi la fidanzata telefonandole di continuo e inviandole sms. Un comportamento, però, giudicato persecutorio che gli è costato una denuncia.

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