rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Steriltom a Expo, la visita di Fava: «Modello di impresa»

Le litografie di Corradini esaltano il cibo e l'arte e Steriltom riceve la vista dell'assessore Fava e del senatore Migliavacca

Le visite dell’assessore lombardo all’Agricoltura e del senatore Migliavacca, oltre alla presentazione delle sette inedite litografie dell’artista Corradini hanno animato la giornata del 27 maggio, a Expo di Steriltom, in Piazzetta Piacenza.

Le litografie di Corrdaini. La giornata è cominciata con le litografie di Franco Corradini, presentate davanti a un folto pubblico e alla famiglia Squeri, guidata dai fratelli Alberto, Dario e dalla moglie di quest’ultimo, Silvana e dal figlio Andrea. Corradini, artista di Borgonovo, ha creato sette litografie - una per ogni giorno di presenza a Expo di Steriltom - incentrate sul rapporto arte e cibo “di cui l’uomo dovrebbe nutrirsi. L’arte dovrebbe essere desiderata, conservata e dovrebbe nutrirci come un buon cibo. Il mondo sarebbe migliore se si nutrisse di bellezza. Racchiudere le litografie in un barattolo destinato al pomodoro lavorato è come un gioco, ma è il simbolo di ciò di cui dovrebbe nutrirsi l’uomo”. Sono, poi, andate a ruba le cartelle con le riproduzioni delle sette opere.

Pomorete modello di impresa. In mattinata, Piazzetta Piacenza è stata visitata dall’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Gianni Fava che ha incontrato Squeri e complimentadosi per l’innovazione messa in campo sia dal’azienda sia da Pomorete: «Sono venuto volentieri a visitare questo spazio, perché è un modo concreto di fare rete di impresa. Considero questa una modalità lombarda a tutti gli effetti, un modello molto positivo, che può servire a tutti: mi piace ricordare che da questo modello parte uno dei principi cardine della nostra azione politica, che va nella direzione della distintività del prodotto. Che significa: riconoscibilità, filiera, etichettatura, tracciabilità. Tutto quello che la politica europea ci sta impedendo di fare e un governo troppo timido sta negoziando al peggio».

Salumi, somma di Emilia e Lombardia. Fava ha incontrato anche Vittorio Magni, uno dei titolari del salumificio La Rocca: «Non c'è dubbio che sulla salumeria - ha osservato Fava - i confini tra Lombardia ed Emilia Romagna siano molto blandi e i prodotti di grande qualità. E' noto infatti che gran parte della materia prima destinata a queste produzioni alimentari viene dalla nostra regione, ma in Emilia si trasforma al meglio, perciò le due vocazioni si sommano».

Rete piacentina sulla strada giusta. Infine, nel pomeriggio, Squeri ha incontrato il senatore pd Maurizio Migliavacca. Oltre alle lodi sulle eccellenze dell’agroalimentare piacentino, Migliavacca ha esaltato il valore della Rete di Confapindustria “che è sulla strada giusta. Con Pomorete si vede una Rete che, conoscendo i limiti piacentini dell’individualismo, ha permesso di lavorare insieme, una chiave di successo per il futuro. Expo è una grande vetrina che permette di mettersi in mostra al meglio nel luogo più prestigioso”. Sulla richiesta di semplificazione che arriva dalle imprese, Migliavacca ha ricordato come l’Ice (Istituto commercio estero) sia migliorato: «La chiave di volta per il futuro è migliorare le strutture che aiutano le imprese, dall’accesso al credito, all’export, alle assicurazioni, alla commercializzazione».

I pomodori e l'agricoltura belga. Infine, Steriltom ha attirato l’attenzione della rivista della principale associazione di agricoltori del Belgio, Boerenbond. Anne Vandenbosh realizzerà un servizio sul pomodoro piacentino e sui nostri territori.

alberto corradini dario-2squeri migliavacca-2

fava squeri vittorio magni-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Steriltom a Expo, la visita di Fava: «Modello di impresa»

IlPiacenza è in caricamento