Trans denunciato per rapina. L'appello: «Segnalateci i casi»
E' stato individutato, dopo un'attenta attività investigativa del nucleo radiomobile dei carabinieri, il trans peruviano che, lo scorso 29 novembre, rubò un Rolex a un camionista di passaggio. Lo straniero è stato riconosciuto dalla vittima. L'appello: «Molti clienti sono rapinati, ma non segnalano il fatto. In realtà, la privacy viene garantita»
Redazione
15 dicembre 2009 12:07
E' stato individuato dal nucleo radiomobile dei carabinieri il transessuale peruviano che, lo scorso 29 novembre, di notte, rapinò di un Rolex un camionista di passaggio nella zona della Caorsana.
L'uomo, un piacentino di 44 anni, era fermo con il proprio furgone a una rotonda con il finestrino abbassato. Stava fumando. Il mezzo era quasi immobile, vista la precedenza di altre vetture. Il transessuale si avvicinò al furgoncino, e vedendo il prezioso orologio (modello Submariner) strattonò il braccio, sfilando il Rolex. Il 44enne riportò anche alcune abrasioni.
Grazie a una minuziosa attività informativa, gli uomini dell'Arma (in foto, nel mezzo, il capitano Helios Scarpa) sono riusciti a rintracciare lo straniero, un 37enne residente a Milano. Il transessuale è stato riconosciuto in fotografia dalla vittima. Per lui è scattata la denuncia per rapina.
Il fatto non è isolato. Altri viados, sottolineano i carabinieri, affermano che spesso loro "colleghi" rapinano malcapitati clienti. Ma l'omertà di denunciare il fatto, magari con la presenza di mogli o famiglie, spinge le vittime a non dire nulla.
L'Arma lancia così un appello: «Chi dovesse vivere questa disavventura non abbia timore nel venire in caserma e denunciare il fatto. Solo in queso modo possiamo avere maggiori elementi per debellare il fenomeno. Ovviamente, sono garantiti privacy e il massimo riserbo».
L'uomo, un piacentino di 44 anni, era fermo con il proprio furgone a una rotonda con il finestrino abbassato. Stava fumando. Il mezzo era quasi immobile, vista la precedenza di altre vetture. Il transessuale si avvicinò al furgoncino, e vedendo il prezioso orologio (modello Submariner) strattonò il braccio, sfilando il Rolex. Il 44enne riportò anche alcune abrasioni.
| Si sa che molte altre vittime di rapine non dicono nulla: «Il fatto va segnalato, la privacy è garantita» |
Grazie a una minuziosa attività informativa, gli uomini dell'Arma (in foto, nel mezzo, il capitano Helios Scarpa) sono riusciti a rintracciare lo straniero, un 37enne residente a Milano. Il transessuale è stato riconosciuto in fotografia dalla vittima. Per lui è scattata la denuncia per rapina.
Il fatto non è isolato. Altri viados, sottolineano i carabinieri, affermano che spesso loro "colleghi" rapinano malcapitati clienti. Ma l'omertà di denunciare il fatto, magari con la presenza di mogli o famiglie, spinge le vittime a non dire nulla.
L'Arma lancia così un appello: «Chi dovesse vivere questa disavventura non abbia timore nel venire in caserma e denunciare il fatto. Solo in queso modo possiamo avere maggiori elementi per debellare il fenomeno. Ovviamente, sono garantiti privacy e il massimo riserbo».
Redazione
15 dicembre 2009 12:07
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