Ubriaco non si ferma all'alt e viene inseguito: neopatentato nei guai

Ritiro immediato della patente, decurtazione di 60 punti, e denuncia per guida in stato di ebbrezza. Ha fatto il pieno di sanzioni un ragazzo piacentino di 19 anni che, alcune notti fa, è stato inseguito da una pattuglia dei carabinieri dopo aver proseguito dritto al posto di controllo nonostante l'alt intimato da un militare. Trattandosi di un neopatentato, il Codice della strada in questi casi è ancora più severo, e il giovane piacentino potrebbe trovarsi anche a dover sostenere nuovamente l'esame per la patente.

Il fatto è accaduto lo scorso fine settimana quando il 19enne, alla guida di una Fiat Punto, è incappato in un posto di controllo dei carabinieri lungo la via principale di San Giorgio. L'utilitaria però non si è fermata quando il militare ha fatto cenno di fermarsi con la paletta, e la vettura ha proseguito a tutta velocità verso Piacenza. Qui però l'auto è stata intercettata da una pattuglia del Nucleo Radiomobile che l'ha vista sfrecciare alla rotonda della Galleana all'uscita della tangenziale. 

Ne è quindi nato un inseguimento che si è protratto fino alla zona di via Damiani, dopo che l'auto in fuga ha anche "bruciato" due semafori rossi. Alla fine il ragazzo è stato bloccato dai carabinieri e sottoposto al test con l'etilometro che ha dato un risultato ampiamente positivo, con un tasso di poco inferiore all'1,50. Quanto basta per far scattare una lunga serie di infrazioni aggravate dall'essere neopatentato. Fortunatamente per lui, però, l'auto era intestata a un familiare e non è stata confiscata.