rotate-mobile
Cronaca Gossolengo

«Un gesto vile compiuto da uomini che assicureremo alla giustizia con tutte le nostre forze»

«Un gesto vile compiuto da uomini che assicureremo alla giustizia con tutte le nostre forze». Lo ha detto il comandante provinciale dell'Arma, il colonnello Michele Piras commentando l'inseguimento della notte del 26 settembre tra i carabinieri di Rivergaro e una banda di ladri a bordo di una vettura rubata. Il 29 settembre ricorre il quarto anniversario della tragica morte di Luca Di Pietra

«Un gesto vile compiuto da uomini che assicureremo alla giustizia con tutte le nostre forze». Lo ha detto il comandante provinciale dell'Arma, il colonnello Michele Piras commentando l'inseguimento della notte del 26 settembre tra i carabinieri di Rivergaro e una banda di ladri a bordo di una vettura rubata. «Grazie alla tempestiva segnalazione di un cittadino i militari hanno intercettato l'auto sospetta in pochissimi minuti. La collaborazione con i piacentini è fondamentale e questa ne è l'ennesima dimostrazione. Il territorio lo controlliamo noi, è il nostro: questo il messaggio che deve passare. Noi ci siamo, a tutte le ore e in tutti i luoghi», ha poi concluso. Due i carabinieri rimasti lievemente feriti nel ribaltamento: i malviventi pur di assicurarsi la fuga non hanno esitato a speronarli più volte per poi farli ribaltare in un campo. Tutto ciò a tre giorni dal quarto anniversario della tragica morte dell'appuntato scelto Luca Di Pietra, e al ferimento gravissimo del collega Massimo Banci. I militari, il 29 settembre 2014, nell'inseguire un'auto sospetta si schiantarono contro un tir parcheggiato contromano a Castelsangiovanni. 

michele piras ok 2018-2I FATTI - Tutto è accaduto intorno a mezzanotte a Gossolengo, dove una pattuglia con a bordo due carabinieri della stazione di Rivergaro ha notato una Golf con a bordo quattro persone che si aggirava con fare sospetto tra le abitazioni. Quando i militari hanno intimato l'alt per il controllo, la Golf ha iniziato a scappare a tutta velocità per le vie del paese. Ne è nato un inseguimento che si è concluso in via Marconi, davanti alla chiesa: qui l'auto con una manovra improvvisa, ha speronato la pattuglia facendo uscire di strada l'auto dei carabinieri che si è ribaltata finendo in bilico contro un palo della luce. I due militari sono riusciti, a fatica, a uscire dall'abitacolo, mentre nel frattempo la centrale operativa del 112 ha inviato rinforzi dalle altre stazioni oltre al Norm di Bobbio e Piacenza e alla polizia municipale dell'Unione Valtrebbia (sul posto il comandante Alessandro Gambarelli).Sul posto è intervenuta in breve anche una squadra di vigili del fuoco che ha illuminato la zona e sono scattate subito le ricerche dei fuggitivi. Nel frattempo sono arrivati anche il luogotenente Roberto Guasco, comandante della stazione di Rivergaro, e il colonnello Michele Piras, comandante provinciale. Sul posto l'ambulanza della Croce rossa per prestare soccorso ai due carabinieri rimasti leggermente feriti nell'incidente. Per le indagini, insieme al capitano Gianluca Muscatello dei carabinieri di Bobbio, sono arrivati anche i carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza (con il colonnello Massimo Barbaglia) che hanno effettuato i rilievi e le analisi a bordo della Golf a caccia di eventuali tracce lasciate dai malviventi.

Auto dei carabinieri si ribalta nell'inseguimento ©Emanuela Gatti/ilPiacenza

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Un gesto vile compiuto da uomini che assicureremo alla giustizia con tutte le nostre forze»

IlPiacenza è in caricamento