rotate-mobile
Cronaca

"Un giorno per casa", la mostra dei piccoli coinquilini in Sant'Ilario

Savi (presidente Acer): «Vogliamo recuperare la materia dell'educazione civica nelle scuole che ormai non viene più insegnata. I bambini sono portatori di idee in casa»

La mostra delle opere realizzate dai bambini che hanno partecipato al progetto sarà visitabile dal 30 maggio, giorno dell'inaugurazione, fino al 4 giugno presso l'auditorium Sant'Ilario. I piccoli coinvolti nell'iniziativa "Un giorno per casa" sono circa 400.  L'esposizione mostrerà le produzioni degli alunni delle scuole primarie e dell'infanzia: disegni, riproduzioni in plastico di condomini, poesie e filastrocche sul tema. Il progetto "Acerino" vuole instaurare un dialogo tra ente e inquilini in modo diverso, abbattere fratture, incomprensioni e disguidi tra le due parti. 
«Vogliamo recuperare - afferma Massimo Savi, presidente di Acer - la materia dell'educazione civica nelle scuole. Non vogliamo sostituirci agli insegnanti ma per noi i bambini sono molto importanti anche perché hanno una caratteristica molto interessante: sono portatori di idee in casa. Questo farà sì che le norme di rispetto civile che vogliamo trasmettere, vengano a loro volta comunicate alla famiglia stessa. I bambini hanno espresso i concetti imparati con alcune opere bellissime: per questo abbiamo deciso di organizzare questa mostra nell'auditorium di Sant'Ilario. La produzione da parte degli alunni è stata molto ricca. Noi ci auguriamo che questa mostra venga visitata da bambini ma anche da genitori: il messaggio è di fondamentale importanza». 
Alla presentazione dell'iniziativa è intervenuto anche Patrizio Losi, vicepresidente di Acer: «L'intenzione è di allargare l'ambito dal livello provinciale a quello regionale. Tutto questo meccanismo è a costo zero sia per il Comune che per i partecipanti. Siamo un'azienda che si occupa di case: vogliamo che la casa non venga più considerata un insieme di mattoni ma che diventi un luogo più importante nella vita delle persone. Il nostro obiettivo a lungo termine è che ci siano ricadute anche pratiche. I costi di manutenzione che ha Acer sono spesso dovuti alla disattenzione degli inquilini». 
«Il passaggio successivo - spiega Pierpaolo Ughini, presidente di Inacqua - all'educazione civica è la cittadinanza consapevole. I bambini esprimono in modo spontaneo i valori che hanno recepito». 
«Noi stiamo costruendo - dice Nicola Cavallari, attore del teatro Giocovita - tutti insieme una casa non fatta di mattoni ma di immaginazione e creatività dei piccoli. Il teatro cerca di dare stimoli ai partecipanti. Questi disegni sono il loro apprendimento, il loro primo senso civico: i bambini creano, ed è una cosa bellissima. Come teatro Giocovita siamo contentissimi di questa iniziativa». 
Le scuole che hanno partecipato al progetto sono Taverna, Aldo Moro, Dante, Carella, 2 giugno, Collofi, Rodari, Don Minzoni, Marco Polo, Gerbido e De Gasperi. 
Gli orari di apertura saranno: domenica dalle 15.30 alle 19.30, lunedì dalle 10 alle 13, martedì dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, mercoledì dalle 10 alle 13 e giovedì dalle 10 alle 13. 

un giorno per casa-2

cugini e Massimo savi-2



 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Un giorno per casa", la mostra dei piccoli coinquilini in Sant'Ilario

IlPiacenza è in caricamento