Una rara tossina alimentare potrebbe aver ucciso Gianna Casella
Una rara tossina prodotta dal batterio dell'Escherichia Coli potrebbe essere la vera causa della morte misteriosa e improvvisa della cantante piacentina Gianna Casella. E' stato individuato dalle prime analisi dopo l'autopsia
Una rara tossina prodotta dal batterio dell’Escherichia Coli potrebbe essere la vera causa della morte misteriosa e improvvisa della cantante piacentina Gianna Casella. E’ stato individuato dalle prime analisi dopo l’autopsia disposta dalla Procura di Piacenza per scoprire se le cause della morte siano legate effettivamente a un alimento che la donna avrebbe mangiato, forse proprio durante un pranzo in un ristornate etnico della città che ora si trova sotto sequestro dopo il controllo dei carabinieri del Nas di Parma (tre cittadini cinesi sono indagati per omicidio colposo). Del caso si sta interessando anche il massimo organismo scientifico in materia, l’istituto superiore di Sanità di Roma, proprio per la particolarità della tossina trovata nel sangue della donna. Una tossina di cui non esisterebbe traccia in precedenza nel nostro Paese, e che quindi dovrebbe essere arrivata tramite una contaminazione di un cibo proveniente dall’estero.