rotate-mobile
Cronaca Pianello Val Tidone

Valtidone Musica: «Investire nella cultura non è uno spreco di denaro»

Il direttore Artistico della Fondazione Val Tidone Musica Livio Bollani risponde alle accuse di spreco di denaro pubblico lanciate dell'associazione dei Liberali

«Con riferimento al comunicato dell'associazione Liberali Piacentini, onde fornire un quadro dei risultati raggiunti, su mandato della Fondazione Val Tidone Musica – scrive in una nota il direttore artistico della manifestazione Livio Bollani - si intende evidenziare alcuni aspetti tecnici e dati riguardanti le attività promosse dalla Fondazione stessa, la cui elaborazione rientra nella sfera di competenze del direttore artistico.

Per quanto concerne i contributi degli enti soci della Fondazione Val Tidone Musica, già dettagliati nel comunicato dell'associazione Liberali Piacentini, bisogna comunque tenere presente che quanto complessivamente stanziato dai Comuni viene per circa la metà coperto da sponsor privati che gli stessi Comuni introitano direttamente (nel caso di alcuni Comuni, la copertura è prossima al 100%). Considerando che il totale stanziato dai Comuni per l'anno in corso ammonta a 67.000 euro, detratte le sponsorizzazioni finalizzate agli Eventi Musicali Internazionali della Val Tidone, l'importo medio a carico del bilancio di ciascuno degli 11 Comuni soci della Fondazione Val Tidone Musica è di circa 3.000 euro.

Il contributo della Regione Emilia Romagna è su un bando (legge 13/1999), mentre quello della Fondazione di Piacenza e Vigevano rientra nell'ambito di quanto da questa complessivamente destinato al Settore Arte e Cultura. La Fondazione Val Tidone Musica non può non condividere il monito ad adoperarsi affinché quanto speso in cultura si configuri come un investimento e non come uno spreco di denaro, soprattutto in questo particolare momento storico, grazie ad una gestione oculata delle risorse a disposizione (il rapporto tra i costi sostenuti e i risultati conseguiti dalla Fondazione Val Tidone Musica è superiore alla media regionale e nazionale, come si può evincere dalle statistiche) e al perseguimento di obiettivi anche in termini di ricaduta economica. In tale prospettiva, si ricorda che gli Eventi Musicali Internazionali della Val Tidone, con circa 3.000 posti letto occupati ogni estate, 7.000 pasti serviti, 10.000 spettatori da tutta l'Italia settentrionale e centrale, la presenza ogni anno di centinaia di musicisti (quasi 700 nel 2015) in rappresentanza di decine di paesi europei ed extraeuropei, la visibilità in rete con oltre 40.000 accessi unici annuali al sito internet dell'iniziativa e la sua leadership su “Google”, si configurano come una delle più significative opportunità di valorizzazione e promozione turistica della Val Tidone (l’indotto economico per gli operatori piacentini è stimabile in almeno 200/250.000 euro annui).

Oltre alle opportunità di lavoro per il territorio, va considerato che l'attività svolta dalla Fondazione Val Tidone Musica ha contribuito negli anni all'affermazione professionale di giovani musicisti, favorendone l'inserimento nel mondo del lavoro. Per quanto concerne la qualità della programmazione, significativo è il fatto che il Val Tidone Festival, in questi anni, abbia ospitato artisti saliti sui palcoscenici dei più importanti teatri, sale da concerto e festival del mondo: Sergej Krylov, Grigory Sokolov, Ramin Bahrami, la Filarmonica "Arturo Toscanini", The Manhattan Transfer, Richard Galliano, Michel Camilo, Fabio Concato, Antonella Ruggiero, Tullio De Piscopo, Fabrizio Bosso, Dado Moroni, Javier Girotto e tanti altri.

Chiaramente, la Fondazione Val Tidone Musica non è sola in tutto ciò. E' infatti doveroso ricordare che a Piacenza esiste un sistema-spettacolo che rappresenta un'eccellenza a livello nazionale, e che si regge sul lavoro e sul coordinamento di diversi enti strutturati come la Fondazione Val Tidone Musica, con programmazione artistica ricca e di qualità, e con capacità di raggiungere i propri obiettivi generando positive ricadute sul territorio».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valtidone Musica: «Investire nella cultura non è uno spreco di denaro»

IlPiacenza è in caricamento