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Cronaca Borgonovo Val Tidone

Vedono un ladro sul balcone del vicino, lo inseguono e lo fanno arrestare

Ancora una volta la collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine ha dato i suoi frutti, permettendo di sventare un furto e arrestare un ladro a Borgonovo

Ancora una volta la collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine ha dato i suoi frutti, permettendo di sventare un furto e arrestare un ladro.  È successo a Borgonovo in via Meriggi nella serata del 2 luglio. Un uomo, che era sceso in giardino a ritirare della biancheria, ha visto un ladro arrampicarsi sulla grondaia della palazzina vicina fino ad arrivare al terzo piano sul balcone, poi lo ha visto armeggiare alla serratura della porta finestra con una torcia e dei cacciaviti. Il vicino ha urlato attirando l'attenzione di un secondo residente che ha chiamato i carabinieri. Il malvivente, vistosi scoperto, ha cercato di scappare ma è stato rincorso dai residenti e poi bloccato dai carabinieri di Borgonovo sul posto anche con il comandante, il maresciallo Cosimo Scialpi. Non erano in servizio ma allertati dai cittadini si sono precipitati sul posto insieme ai colleghi di Sarmato. Si tratta di uno sloveno di 45 anni pieno di precedenti penali e senza fissa dimora. Il fatto che avesse, come consente la legge slovena, il cognome della madre, ha reso più difficoltose le operazioni di identificazione. Si tratta del secondo caso in poche settimane: anche il finto giornalista che si è rivelato poi uno stupratore e bloccato dai carabinieri della stazione di Piacenza Principale sul Pubblico Passeggio, aveva preso il cognome della moglie, complicando non poco il lavoro dei militari. 

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