Grossa truffa sventata dallo zelo di una cassiera di banca che ha evitato a una piacentina di 84 anni di vedere volatilizzarsi tutti i propri risparmi.

L'episodio è stato ricostruito dalla polizia, dopo che la nipote (cointestataria del conto) era stata avvisata del possibile prelievo dell'anziana. L'84enne, residente in via Gadolini, intorno all 12.30 di lunedì ha avuto una strana chiamata. Un uomo, carpendo immediatamente la sua fiducia, le ha detto di essere il figlio di un'amica, e di avere bisogno di 15mila euro per comprare una macchina.

Il malvivente le ha fatto chiamare un taxi, con il quale la donna si sarebbe dovuta recare in banca per ritirare il denaro. Una volta nell'istituto di credito, la donna ha chiesto alla cassiera 15mila euro da ritirare dal proprio conto, con la scusa "di una riparazione per il tetto". La cassiera, però, vedendo l'età anziana della donna si è insospettita, e ha chiamato al cointestataria del conto, ovvero la nipote.

Alla seconda chiamata del truffatore per avere la conferma dell'avvenuto ritiro, però, la nipote ha mangiato la foglia, e l'uomo ha messo giù frettolosamente la cornetta.