Il percorso questa volta è inverso, almeno per il pubblico italiano. Non dal teatro al cinema, come di solito avviene, ma dal cinema al teatro. E' il caso del musical statunitense 'Sweeney Todd' (Il diabolico barbiere) di Stephen Sondheim che dopo essere stato un film di Tim Burton, di grande successo, con Johnny Depp e Helena Boham Carter, arriva da noi per essere rappresentato in diversi teatri.

Il debutto, in 'prima' italiana, sabato 21 marzo al Rossini di Lugo, cui seguiranno il Comunale di Bologna e il Municipale di Piacenza. In autunno sarà al Comunale di Bologna. 'Sweeney Todd', su libretto di Hugh Wheeler, racconta una truculenta vicenda, una sorta di moderno 'grand guignol' arricchito da una musica molto ammiccante. L'ispirazione è venuta da una commedia inglese di Christopher Bond perla degli eroi 'noir' dei romanzi d'appendice d'epoca vittoriana. Racconta l'orribile storia di un barbiere ingiustamente condannato alla prigione a vita da un giudice spietato che corteggia sua moglie e poi pianifica di sposarne la figlia.

Per vendicarsi, il barbiere inizia a tagliare le gole dei suoi clienti. Dopo aver trovato un valido aiuto per sbarazzarsi dei cadaveri festeggerà con soddisfazione le carni diventare succulenti porzioni per i suoi sformati. Nelle vesti di Sweeney Todd ci sarà John Packard, affiancato da Melissa Parks, Mark T.Pamuccio, Laura Leo, Ethan Herschenfeld, Anna Jennifer Nash, Asia D'Arcangelo.

Le scene sono firmate da Paolo Cavinato, i costumi da Claudio Pernigotti, le coreografie da Roberto Pizzuto.

La regia è di Roberta Cucchi. La parte vocale è completata dal Coro Ensemble del Rossini di Lugo diretto da Gianluigi Giacomoni. La produzione è del Comunale di Bologna in coproduzione con i teatri dell'Emilia Romagna, Lugo, Modena e Piacenza.