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Martedì, 23 Aprile 2024
Cultura Alseno

Al Palma Arte, l'ironia graffiante di Franz Borghese

A Saliceto di Alseno, fino al prossimo 12 luglio, “Borghese, cinque lustri d'ironia graffiante”. Una mostra di cinquanta dipinti di Franz Borghese, artista romano di fama internazionale. Al centro delle sue opere, sempre un rosso acceso e impetuoso

borgheseÈ stato il colore rosso ad inaugurare la stagione estiva a Saliceto, nel comune di Alseno, grazie alla mostra “Borghese, cinque lustri d’ironia graffiante”, tenuta presso la galleria Palma Arte e comprendente quasi cinquanta dipinti di Franz Borghese, artista italiano di fama internazionale scomparso nel 2005.
  E' la borghesia il tema centrale nelle produzioni dell'artista romano  






Le opere, composte tutte negli anni ’70 e ’80, sono state affiancate da dieci sculture in bronzo, anch’esse riprendenti il tema centrale della produzione dell’artista romano: la borghesia.

“La cosa più interessante per me rimane il volto dell’uomo, la sua faccia. Trovo gli uomini la cosa più interessante da guardare, vivendo in mezzo a loro e me stesso, ed è questo che racconto in pittura”: in questo modo Borghese descrisse la sua tendenza artistica, che lo spinse a riempire totalmente i suoi quadri con l’imponente fisicità dei soggetti umani, senza lasciare spazio a paesaggio o dettagli esterni agli individui e al loro agire.
  La mostra è aperta fino al 12 luglio al Palma Arte di Saliceto  

Grazie ad rosso acceso ed impetuoso, colore - emblema di Borghese, le pennellate portano alla luce i vizi della borghesia, li riportano all’osservatore con ironia, li criticano caricaturandoli e ammantandoli di grottesco.

Il ritratto della borghesia si snoda tra immagini cruente, come violenze e omicidi, vino, lussuria, realtà goderecce, manifestazioni femministe, segreti e militari; anche nei dipinti che presentano soggetti più soft, come una coppia di coniugi o di fratelli, il pathos che contraddistingue Borghese infiamma la tela e colpisce d’impatto l’osservatore.

Tra le opere esposte è presente anche “Waterloo”, in cui la sconfitta di Napoleone Bonaparte diventa un mostro dalle fauci spalancate e dai denti aguzzi; la scelta del soggetto non è casuale: Napoleone Bonaparte fu uno dei personaggi più amati dall’artista.

Oltre a Borghese, la cui mostra resterà aperta fino al 12 luglio, la galleria Palma Arte propone al pubblico anche opere di altri artisti contemporanei, tra cui Giacomo Balla e Joan Mirò.

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